Mentre tutti guardano ai soliti strumenti di risparmio, qualcosa di ben più interessante si muove sotto traccia. Una possibilità concreta che pochi conoscono, ma che può fare la differenza tra accontentarsi e ottenere un rendimento più alto senza dover rischiare troppo.
In un contesto dove l’1,25% lordo sembra già un successo, esiste un’alternativa che non solo offre di più, ma lo fa in meno tempo. Il BTP 2,00% Febbraio 2028 è un’opportunità che sfugge a molti, ma merita attenzione. Anche se resta poco alla scadenza, il suo rendimento sorprende.

Quando si parla di rendimenti interessanti, si tende subito a pensare a prodotti più rischiosi, o a vincoli troppo lunghi. E invece no. Esiste un titolo di Stato, già quotato sul mercato, che in modo silenzioso offre un risultato ben più consistente di tanti prodotti bancari e postali pensati per i piccoli risparmiatori. Il bello è che non richiede attese decennali, né esposizioni a forti oscillazioni. Con una durata residua di meno di tre anni e un rendimento effettivo lordo del 2,12% (netto 1,86%), il BTP Tf 2,00% Fb28 Eur si presenta come una soluzione concreta, soprattutto per chi ha in mente di investire cifre come 10.000 euro.
Perché il BTP Febbraio 2028 può battere Buoni postali e conti deposito senza allungare troppo i tempi
A differenza di tanti strumenti dal nome rassicurante ma dalle performance deludenti, questo BTP mette subito sul tavolo cifre chiare. Acquistabile sotto la pari, a un prezzo di 99,73, offre cedole semestrali del 2% annuo e un piccolo guadagno aggiuntivo alla scadenza. Per un investimento di 10.000 euro, significa incassare circa 300 euro lordi di cedole più circa 27 euro di guadagno in conto capitale. Una somma che, tolte le tasse, porta il rendimento effettivo a un solido 1,86% netto in meno di tre anni.

Il rateo netto, pari a 0,72514, va considerato nel prezzo d’ingresso ma non intacca il valore complessivo dell’investimento. Con una duration modificata di 2,46, il rischio legato ai movimenti dei tassi resta contenuto, rendendolo adatto anche a chi cerca stabilità. In un momento in cui i Buoni Fruttiferi Postali si fermano all’1,50% lordo in quattro anni, è evidente quanto il vantaggio del BTP sia concreto.
Uno strumento concreto per chi vuole ottenere di più senza stravolgere le proprie abitudini finanziarie
Non serve complicarsi la vita con strumenti esotici o investimenti di difficile comprensione. Questo BTP a meno di 3 anni rappresenta una valida alternativa per chi desidera ottenere qualcosa in più senza uscire dal mondo dei titoli di Stato. E il fatto che sia già quotato significa poter entrare e uscire con maggiore flessibilità rispetto ai prodotti vincolati.
La percezione comune è che per guadagnare serva rischiare. Ma questo caso mostra l’opposto: basta guardare meglio tra ciò che già esiste. A volte, nel mercato secondario, si nascondono occasioni che offrono più valore rispetto ai prodotti “tranquilli” suggeriti da banche e poste.