I conti deposito tornano protagonisti nel 2025 grazie a tassi di interesse fino al 3,70%. Dopo anni di rendimenti bassi, la stretta monetaria e la prudenza dei risparmiatori hanno riportato questi strumenti al centro delle scelte finanziarie. A ottobre, alcune banche online e tradizionali offrono condizioni competitive e sicurezza garantita fino a 100.000 € per depositante grazie al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Con la BCE ancora cauta sul taglio dei tassi e l’inflazione in calo, i conti deposito rappresentano una via intermedia tra liquidità e rendimento. Secondo le rilevazioni de Il Sole 24 Ore e PMI.it, a ottobre 2025 si confermano le offerte di Banca Sistema, Aidexa, Illimity, Rendimax e IBL Banca tra le più competitive. Le formule vincolate restano le più redditizie, con durate che vanno dai 3 ai 120 mesi.

Il vantaggio principale di questi strumenti è la loro sicurezza rispetto ai mercati azionari, unita a una gestione digitale semplice e accessibile. Tuttavia, gli interessi sono soggetti a tassazione al 26% e all’imposta di bollo dello 0,2% sulle giacenze superiori a 5.000 €.
I migliori conti deposito di ottobre 2025: tassi, durate e condizioni
Tra le soluzioni con i tassi più alti spicca il Si Conto! Deposito di Banca Sistema, che raggiunge un rendimento lordo del 3,70% a 120 mesi. Si tratta di un conto vincolato, senza spese di apertura o gestione, con importo minimo di 500 € e durata fino a 10 anni. Per vincoli più brevi, il tasso parte dal 2% per 3 mesi e sale progressivamente fino al 2,55% per 36 mesi.
Segue il Deposito X Risparmio di Banca Aidexa, che propone un tasso lordo fino al 3,40% su vincoli a 36 mesi, sempre senza costi fissi. L’investimento minimo è di 1.000 €, con la possibilità di svincolare le somme con un preavviso di 32 giorni, rinunciando però agli interessi maturati.

Da segnalare inoltre il conto deposito Illimity per clienti Premium, che raggiunge il 3% lordo su vincoli a 60 mesi. L’offerta è disponibile in due versioni: svincolabile e non svincolabile. La prima consente di ritirare parte del capitale, ma con perdita degli interessi maturati.
Come scegliere il conto deposito migliore e massimizzare il rendimento
La scelta del conto deposito dipende principalmente da tre fattori: orizzonte temporale, grado di liquidità desiderata e obiettivi di rendimento. Gli esperti di Altroconsumo suggeriscono di preferire conti vincolati di medio periodo (12-36 mesi), che offrono un buon compromesso tra interesse e flessibilità.
È importante considerare la differenza tra tasso lordo e tasso netto, che tiene conto della tassazione del 26% sugli interessi. Ad esempio, un rendimento del 3,70% equivale a circa il 2,74% netto. Chi punta a diversificare può distribuire il capitale tra più conti e scadenze, riducendo il rischio di vincolare somme troppo a lungo.
Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi garantisce fino a 100.000 € per depositante in caso di insolvenza della banca, assicurando quindi un elevato livello di protezione. Tuttavia, le somme superiori non sono coperte, per cui è consigliabile frazionare i depositi tra più istituti.
Secondo le stime di Il Sole 24 Ore, con un investimento di 10.000 € in un conto al 3,7% lordo per 12 mesi, il guadagno netto medio si attesta attorno ai 274 €. In un periodo di incertezza dei mercati, i conti deposito si confermano dunque una soluzione sicura e redditizia per chi desidera valorizzare la propria liquidità senza esporsi alla volatilità finanziaria.