Nel 2022 sarà possibile risparmiare sulle tasse grazie a questi numerosi bonus: scopriamo insieme di cosa si tratta e come richiederli.
Risparmiare sulle tasse laddove possibile è davvero un’occasione da non lasciarsi sfuggire. I cittadini sono già alle prese con i numerosi aumenti legati sia all’aumento dell’inflazione ma anche all’attuale conflitto tra Russia e Ucraina. Trovare quindi un modo per risparmiare qualcosa sulle tasse da pagare è davvero una manna dal cielo.
Nel 2022, infatti, sarà possibile grazie a questi numerosi bonus e detrazioni fiscali risparmiare sul pagamento delle tasse. Ci sono, infatti, numerose spese che possono essere detratte in sede di dichiarazione dei redditi e che permettono un notevole risparmio per il contribuente. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come fare per beneficiarne: le possibilità sono davvero tante e non bisogna lasciarsele sfuggire.
Nel corso dell’intero 2022 sarà possibile risparmiare sulle tasse sfruttando le varie possibilità offerte dai bonus e dalle detrazioni fiscali. In sede di dichiarazione dei redditi, infatti, il contribuente ha la possibilità di detrarre numerose spese: alcune sono legate agli acquisti giornalieri in diversi settori, altre, invece, alla fruizione di alcuni bonus.
Un esempio è fornito proprio dai richiestissimi bonus edilizi che permettono al contribuente di maturare la possibilità di detrarre alcune spese sostenute dalla dichiarazione dei redditi. Altre, invece, sono, ad esempio, quelle relative all’acquisto di farmaci o altre spese sanitarie.
La lista completa delle spese detraibili o deducibili è molto lunga e dettagliata: è possibile consultarla sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Vi è, infine, un’ultima e particolare spesa che permette ai contribuenti di ottenere un notevole risparmio sulle tasse. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come fare.
Nel 2022, tra le spese detraibili dalla dichiarazione dei redditi e che, quindi, permettono un notevole risparmio sulle tasse vi sono anche quelle legate al possesso di alcuni animali. In particolare, si tratta dei cani guida, preziosi alleati nella vita quotidiana dei non vedenti o degli ipovedenti.
Nel dettaglio, sono detraibili al 19% le spese relative al loro acquisto, ma non solo. Alla stessa percentuale possono essere detratte anche le spese relative alle visite e alle cure veterinarie di questi animali, come anche per gli animali domestici in generale.
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