È pronta la rivoluzione dell’Assegno Unico, a partire dal prossimo anno non sarà lo stesso. Scopriamo tutte le novità che saranno introdotte a partire dal 2023 e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.
L’Assegno Unico rappresenta una misura importantissima introdotta dal Governo per offrire sostegno ai nuclei familiari. Questa misura è un sostegno economico a favore delle famiglie con figli a carico fino al ventunesimo anno di età.
Tale sussidio ha come obiettivo principale quello di sostenere la natalità e la genitorialità attraverso l’attuazione di interventi diretti.
L’Assegno Unico è stato introdotto nel nostro ordinamento a partire dal 1 gennaio 2022 dopo un breve periodo ponte mirato all’eliminazione di tutte le altre misure di sostegno in questo campo. Tuttavia, è pronta una rivoluzione anche per questa misura: infatti, potrebbe cambiare tutto a partire dal prossimo anno e la misura potrebbe essere diversa e riservare numerose novità. Scopriamo insieme cosa cambia e quali sono le novità introdotte a partire dal 2023.
La misura di sostegno alla genitorialità e alla natalità ovvero, l’Assegno Unico Universale prevede per il 2023 alcune importanti novità. La prima riguarda il rinnovo della domanda: infatti, a partire dal prossimo anno, secondo quanto riferito dall’INPS si avrà la possibilità di ottenere il rinnovo automatico della misura. Tuttavia, il rinnovo automatico non sarà per tutti ma esclusivamente per quelli che avranno richiesto nuovamente l’Indicatore della Situazione Economica Equivale (ISEE).
Nel dettaglio, l’INPS emetterà i pagamenti così come previsto quest’anno per coloro che richiederanno l’ISEE. Inoltre, è bene precisare che gli importi potranno rimanere invariati oppure subire variazioni legate in particolare al cambiamento della propria situazione economica oppure a variazioni dei dati del nucleo familiare. Tuttavia, per il prossimo anno sono previste anche alcune importanti novità proprio in merito agli importi dell’Assegno Unico Universale. Scopriamo quali sono le ulteriori novità introdotte che partiranno dal prossimo anno.
Tra le novità introdotte per il prossimo anno, quella prevista per il rinnovo automatico ai beneficiati dell’Assegno Unico non è sicuramente l’unica. Infatti, a partire da prossimo anno ci saranno alcune importanti novità anche in merito agli importi previsti dalla misura in questione. Nel dettaglio, si tratta di una rivalutazione degli assegni in base al nuovo tasso di inflazione.
Infatti, proprio la rivalutazione degli importi dell’Assegno potrebbe portare ad un incremento di circa 15 euro mensili sull’importo massimo di 190 euro. Infine, oltre a questa maggiorazione prevista a partire dal prossimo anno è bene ricordare che di recente sono stati aumentati alcuni assegni in modo retroattivo a partire dal 1° marzo 2022 per alcuni nuclei familiari con figli in condizioni di disabilità.
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