Rivoluzione quantistica: computer pronti a sconvolgere crittografia, medicina e finanza

La prossima grande rivoluzione tecnologica non passerà per il silicio, ma per le leggi della fisica quantistica. Crittografia, medicina e finanza saranno profondamente trasformate da un cambiamento che ridefinirà i limiti della potenza di calcolo.

Al centro di questa trasformazione globale c’è una nuova tecnologia in rapida crescita: il calcolo quantistico. Sostenuto da aziende come IBM, Google e Microsoft, e appoggiato da governi e istituzioni, questo settore sta ricevendo investimenti per miliardi di dollari e promette di cambiare in modo radicale settori chiave.

illustrazioni calcolo quantistico
Rivoluzione quantistica: computer pronti a sconvolgere crittografia, medicina e finanza-trading.it

I computer quantistici, grazie ai qubit, possono gestire un numero enorme di stati allo stesso tempo, rendendo possibili simulazioni e calcoli che i computer tradizionali non riescono a fare. Ma la preparazione a livello mondiale è ancora bassa: secondo TechRadar, solo il 4 % delle organizzazioni ha già definito una strategia per affrontare la rivoluzione quantistica. Il divario tra le possibilità offerte da questa tecnologia e la sua adozione concreta solleva preoccupazioni urgenti per quanto riguarda la sicurezza, la medicina e il sistema finanziario. Ecco i tre ambiti dove il cambiamento sarà più evidente.

Crittografia a rischio e difesa post-quantistica

Oggi tutta la sicurezza informatica si basa su algoritmi classici, come RSA ed ECC, considerati sicuri perché richiedono troppo tempo per essere decifrati dai computer attuali. Ma con l’arrivo dell’algoritmo di Shor, eseguibile da un computer quantistico, queste protezioni potrebbero essere violate in pochi secondi. Questo rischio è già noto con il nome di Harvest Now, Decrypt Later, cioè la raccolta di dati oggi per decifrarli domani.

illustrazioni di un atomo  e calcolo quantistico
Crittografia a rischio e difesa post-quantistica-trading.it

Secondo il National Institute of Standards and Technology (NIST), la soluzione passa per la crittografia post-quantistica (PQC). Un nuovo algoritmo, chiamato HQC, è stato scelto nel marzo 2025 come quinto standard ufficiale, con una bozza prevista per il 2026 e un’adozione completa nel 2027. Anche l’Unione Europea ha previsto un piano per completare la transizione entro il 2030, mentre negli Stati Uniti il Quantum Computing Cybersecurity Preparedness Act obbliga le agenzie federali ad adeguarsi rapidamente. Secondo uno studio pubblicato su arXiv, solo per aggiornare i sistemi non sensibili serviranno circa 7,1 miliardi di dollari. Intanto, aziende come Microsoft stanno già introducendo sistemi sicuri contro i computer quantistici nella piattaforma Azure, anticipando i cambiamenti normativi.

Medicina e finanza: simulazioni e ottimizzazione avanzata

Uno degli ambiti più promettenti è quello della medicina. I computer quantistici, simulando le interazioni molecolari con grande precisione, potrebbero velocizzare la scoperta di nuovi farmaci, inclusi quelli a mRNA, come confermato da Moderna. Nel settore assicurativo, Allstate utilizza modelli basati sul calcolo quantistico per analizzare milioni di scenari legati a singole abitazioni. Sul piano tecnologico, Google ha creato un chip chiamato Willow con 105 qubit, migliorando la gestione degli errori, mentre IBM sta lavorando a un sistema resistente agli errori entro il 2029. Anche nel campo della finanza, il calcolo quantistico mostra grandi potenzialità: dalla simulazione di portafogli complessi alla previsione di rischi globali. Secondo Business Insider, il mercato globale del calcolo quantistico potrebbe arrivare a 850 miliardi di dollari entro il 2040, grazie agli investimenti pubblici e privati. Il Regno Unito ha già destinato 500 milioni di sterline allo sviluppo di infrastrutture quantistiche, mentre Nvidia e D-Wave stanno lavorando su blockchain quantistiche e su sistemi ibridi che uniscono calcolo tradizionale e quantistico, anticipando un cambiamento profondo anche nei settori industriali e logistici.

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