Pensioni+e+generazione+X%3A+tenore+di+vita+a+rischio+per+i+lavoratori+con+un%26%238217%3Bet%C3%A0+tra+i+42+e+57+anni
tradingit
/sistema-previdenziale-generazione-x/amp/
Economia e Finanza

Pensioni e generazione X: tenore di vita a rischio per i lavoratori con un’età tra i 42 e 57 anni

Published by

Il sistema previdenziale sembra reggere mentre cresce la pressione per la generazione X, ovvero quella compresa tra i 42 e i 57 anni.

Le prospettive economiche future relative al mantenimento del proprio tenore di vita sono messe in discussione proprio per questa generazione.

Adobe Stock

Secondo Roberto Ghiselli, presidente del consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps il bilancio dell’istituto è solido. Tuttavia le incognite di questo ciclo economico e delle iniziative del nuovo governo rischiano di metterne a repentaglio la tenuta.

Già oggi un mercato del lavoro stagnante e una lunga aspettativa di vita rendono difficile la stabilità del sistema pensionistico. Le proposte di rottamazione e decontribuzione portate avanti durante le campagne elettorali possono pesare rendendo ancora più iniquo il futuro di chi lavora sperando nella pensione.

Riforma delle pensioni e sistema previdenziale, non sembra auspicabile nessuna ‘rivoluzione’

La Lega in campagna elettorale, sottolinea che “ogni proposta previdenziale va fatta con equilibrio.” Tuttavia, quota 41 o l’anticipo a 64 anni deve essere ponderata alla luce delle uscite straordinarie messe in campo dal governo negli ultimi mesi. L’Inps non sembra comunque a rischio e nel 2021

la spesa previdenziale è cresciuta appena dell’1,2% in correlazione all’inflazione. Il bilancio rimane contenuto anche per l’organico ridotto, 24 mila dipendenti su una richiesta di 30 mila. Sul tema non poteva non intervenire anche Fratelli D’Italia chiedendo a tutti ponderatezza, prudenza ed equilibrio nelle valutazioni. Se dovesse vincere le elezioni la sintesi del centrodestra potrebbe essere nel segno della flessibilità e sostenere coloro che hanno avuto una carriera lavorativa inclusa nel sistema del contributivo puro.

La riforma delle pensioni può così prediligere una logica di selettività, con regole più elastiche ma spostando più risorse a favore di specifiche categorie di lavoratori ad es. quelli che compiono attività gravose e usuranti. Ciò potrebbe rendere la riforma pensioni sostenibile a lungo termine anche per le finanze dello Stato,

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

Recent Posts

Wall Street si infiamma per questi 3 titoli: ecco cosa bolle nel settore energia

Il mondo dell’energia non smette mai di sorprendere. In mezzo a rivoluzioni green e nuove…

19 minuti ago

Indice dei direttori degli acquisti: perché è importante per il trader e come usarlo

Il Purchasing Managers Index (PMI) è un importante strumento per valutare la condizione dell'industria di…

1 ora ago

Rendimenti da fame? Ecco dove trovare il 3% netto senza rischi estremi

Rendimento fisso: c’è chi guarda al presente e chi intravede il futuro. Tra illusioni di…

2 ore ago

Cassette postali necessariamente sulla pubblica via: il postino non deve citofonare o bussare

Errare è umano, perseverare è diabolico anche per le cassette postali necessariamente sulla pubblica via.…

3 ore ago

Come calcolare la TARI e la superficie calpestabile per evitare di pagare di più

È l'Agenzia delle Entrate a fornire le dovute risposte per capire come calcolare la TARI,…

4 ore ago

Alligator ribassista e analisti ottimisti: chi ha ragione su Tenaris?

Cosa succede quando un titolo tanto amato dai trader si ferma proprio sul filo della…

5 ore ago