Sofia va in pensione 3 anni prima sfruttando il regolamento sulla laurea e guadagna anche 200 euro in più al mese: svelato il trucchetto del CAF

Un importo quasi del tutto deducibile con il regolamento sulla laurea per la pensione, cosa dice il CAF.

Lo studio non è mai vano, soprattutto quando il tempo passato sui libri può essere riscattato per la pensione. Il regolamento previdenziale sulla laurea è stato analizzato con cura dai CAF che hanno trovato un modo per migliorare la situazione pensionistica del singolo.

sfondo cappello laurea e libri e donna anziana
Sofia va in pensione 3 anni prima sfruttando il regolamento sulla laurea e guadagna anche 200 euro in più al mese: svelato il trucchetto del CAF- Trading.it

Si parla di un riscatto agevolato che compie il seguente meccanismo: trasformano gli anni di studio universitario in contribuitivi utili per le pensione! Fino alla fine di dicembre 2025 si tengono in conto costi come 5700 euro circa per ogni anno riscattato. Ma non finisce qui, perché c’è la possibilità di dedurre quasi interamente la spesa dal reddito imponibile ai fini fiscali.

Quindi, un sistema che avvantaggia in maniera importante. Perché aumentano gli anni dei contributi, e quindi si possono raggiungere con anticipo i requisiti per le pensione, ma non solo. Lo stesso assegno pensionistico lievita in cifre, perché più anni di contributi si traducono in una pensione mensile più alta.

A tutti questi vantaggi, si aggiunge una maggior deducibilità fiscale, significa infatti che l’importo pagato può essere sottratto dal reddito su cui si calcolano le imposte, diminuendo il carico fiscale.

Esempio di riscatto laurea, il regolamento pensione che funziona per il CAF

Da un esempio pratico è possibile comprendere come avvenga il riscatto laurea, dal regolamento pensione il CAF ha tratto delle potenzialità inedite, ecco come fare.

donna parla con uomo davanti scrivania
Esempio di riscatto laurea, il regolamento pensione che funziona per il CAF- Trading.it

Si presenta il caso di Sofia, una donna di 45 anni impiegata, che ha riscattato 4 anni di laurea per 22.8000 euro, deducendoli proprio dalle tasse. Grazie a questo sistema potrà andare in pensione a 64 anni invece che a 67, e con 200 euro in più al mese!

L’importo è interamente deducibile dalle tasse, e la spesa effettiva si riduce non poco. C’è un anticipo di 3 anni dalla pensione, con tanto di aumento delle entrate. 

Non è un sistema che va bene per tutti, infatti il tema pensione è sempre molto complesso. Sicuramente questo meccanismo è perfetto per chi ha iniziato a lavorare tardi e di conseguenza vorrebbe anticipare la pensione. Infatti, valutare con attenzione la convenienza fiscale e previdenziale, in relazione alla propria situazione lavorativa e contributiva, è un altro elemento da non sottovalutare.

Le tempistiche giocano un ruolo importante, tanto che la misura è valida solo per periodi di studio successivi al 1996, e per tutti coloro che hanno contributi calcolati del tutto mediante il sistema contributivo. È un’opportunità che permette di valorizzare il percorso universitario, e di migliorare la propria posizione previdenziale.

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