Spese di ristrutturazione casa: si dividono tra i coniugi con questa nuova procedura “Se non ti sbrighi paghi tutto tu”

L’ordinanza n. 20415 dello scorso 21 luglio della Corte di Cassazione evolve il diritto di famiglia: come verranno divise le spese di ristrutturazione della casa, progresso normativo in atto.

La giurisprudenza non sta mai ferma, si aggiorna di continuo, e l’ultima novità della Corte di Cassazione mette in evidenza una situazione inedita, ma vantaggiosa. Per questo non bisogna assolutamente perdere tempo. L’ordinanza n. 20415 del 21 luglio 2025 tratta gli accordi “pre-matrimoniali”, le conseguenze nella materia giuridica, e gli effetti concreti sulle persone.

sfondo mano con matita disegna ristrutturazione casa e anziani con banconote euro in mano
Spese di ristrutturazione casa: si dividono tra i coniugi con questa nuova procedura “Se non ti sbrighi paghi tutto tu”- Trading.it

La Cassazione si pronuncia nell’ordinanza sugli accordi prematrimoniali e sulla loro validità in Italia, comportando un’evoluzione significativa del diritto di famiglia. La sentenza fa riferimento al caso di una coppia di Mantova, in cui la donna aveva investito in un immobile intestato al marito, ricevendo in cambio la promessa di una restituzione in caso di separazione.

Nel concreto, la donna aveva contribuito con 146.400 euro, per mutuo e spese arredo, alla ristrutturazione di una casa che era però proprietà del marito. Da qui, i due avevano stipulato un accordo privato in cui lui si impegnava a restituire la cifra in caso di fine del matrimonio.

Evoluzione normativa, come si gestiranno le spese di ristrutturazione casa

Dall’analisi elaborata nel paragrafo precedente, risulta evidente constatare che la situazione necessariamente da regolamentare con accordo prematrimoniale, determini un esito in parte “inedito”, ed è proprio questo che aggiorna la disciplina. Perché la Cassazione ha deciso di respingere la richiesta di annullamento del marito per quanto concerne l’accordo! Per quale ragione?

disegno e oggetti per misurare ristrutturazione
Evoluzione normativa, come si gestiranno le spese di ristrutturazione casa- Trading.it

La Corte ha deciso così perché la separazione non era causa dell’accordo, ma solo l’evento che ne determinava l’efficacia. La stessa scrittura privata è stata considerata lecita, poiché regola in maniera equilibrata l’assetto patrimoniale dei coniugi in caso di crisi. Da qui, consegue l’evoluzione giurisprudenziale di cui si sta parlando.

Infatti, bisogna sottolineare che l’implicazione è più importante delle reazione dei diretti interessati, in quanto consolida un importante precedente che mai si era consolidato prima di adesso. Nonostante la sentenza non abbia eliminato il divieto di accordi su assegno di mantenimento e contribuiti per i bisogni della famiglia, comunque concerne una fondamentale apertura nella direzione dell’autonomia negoziale tra coniugi, anche davanti la previsione di una crisi matrimoniale.

Ovviamente, data la natura avanguardista e inedita, non sono mancate critiche che hanno inscenato forti dibattiti tra gli esperti del settore. Ad esempio, come quello di Adriano Bordignon del Forum nazionale delle associazioni familiari, il quale ha sottolineato la differenza tra il matrimonio, inteso come comunione di vita, e un contratto. Lo stesso ha avvertito che l’apertura potrebbe snaturare il concetto stesso di unione coniugale.

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