Bollo+auto+2022%3A+come+pagarlo+e+i+casi+di+esenzione+poco+conosciuti
tradingit
/tassa-automobilistica-2022/amp/
Economia e Finanza

Bollo auto 2022: come pagarlo e i casi di esenzione poco conosciuti

Published by

La tassa automobilistica 2022 è un’imposta che tutti i proprietari d’auto sono tenuti a versare in base alla potenza del motore del veicolo.

A partire dal 1998, l’importo della tassa automobilistica non viene più calcolato in base ai cavalli del veicolo ma alla potenza del motore, espressa in kilowatt.

Adobe stock

Per conoscere il numero di Kilowatt del proprio veicolo basta controllare il libretto di circolazione. Nel caso in cui, sul libretto di circolazione del veicolo non sia indicata la potenza, per il calcolo dell’imposta si fa riferimento alla potenza massima espressa in Cv.

Chi desidera conoscere il valore della tassa automobilistica 2022 da versare, può usufruire del servizio gratuito presente sul sito dell’Aci.

Tassa automobilistica 2022: come pagarla

La tassa automobilistica deve essere versata ogni anno, infatti, ha una validità di 12 mesi. L’imposta va pagata entro il mese successivo a quello della scadenza. Ad esempio, se nel 2021 il bollo è stato versato a marzo, nel 2022 dovrà essere pagato entro il mese di aprile.

In caso di mancato pagamento del bollo auto, entro i termini previsti per la scadenza, all’importo sarà sommata una percentuale di interessi in mora, per ogni giorno di ritardo.

Il mancato pagamento del bollo genera una cartella di pagamento inviata dall’Agenzia delle Entrate, la cui prescrizione è prevista dopo 3 anni dalla notifica di mancato pagamento.

In ogni caso, la tassa automobilistica rappresenta un’imposta regionale pertanto, anche se alcuni elementi di calcolo sono simili a livello nazionale, esistono delle piccole differenze che comportano un minore o maggiore importo da Regione a Regione.

Le esenzioni previste dalla legge

La legge prevede degli specifici casi in cui il titolare di una vettura a motore è esonerato dal pagamento del bollo automobilistico. Ma, dal momento che si tratta di una tassa regionale, possono esserci delle sostanziali differenze in base al luogo in cui si ha la residenza.

In linea generale, godono dell’esenzione al versamento della tassa automobilistica i soggetti titolari delle agevolazioni previste dalla Legge 104. Tuttavia, è necessario che i veicoli, per i quali si chiede l’esenzione, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • 000 centimetri cubici per le auto con motore a benzina
  • 800 centimetri cubici per quelle diesel o ibrido, e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico.

L’agevolazione relativa all’esenzione al versamento dell’imposta automobilistica riguarda sia il portatore di handicap che il caregiver, che se ne prende cura.

In questo caso, l’esenzione non è automatica, infatti, è necessario che sia richiesta presso l’ufficio tributi della Regione in cui si ha la residenza. La richiesta deve essere fatta solo il primo anno, presentando tutta la documentazione prevista.

Una volta che l’esonero al pagamento della tassa automobilistica è riconosciuta, vale anche per gli anni successivi. Senza dover inviare ogni volta i documenti.

Nella maggior parte delle Regioni italiane, l’esenzione al pagamento del bollo auto è esteso anche ai possessori di veicoli elettrici o ibridi. Ma anche alle vetture che hanno un valore storico, ovvero quelle immatricolate da più di 30 anni.

Floriana Vitiello

Aspirante giornalista. Si occupa della stesura di articoli per il web da oltre 5 anni. La scrittura è la sua più grande passione. Dopo diversi progetti editoriali in veste di Ghostwriter, approda su Trading.it e si dedica all’elaborazione di testi riguardanti pensioni, fisco e tasse. Impegnata in diversi progetti editoriali.

Recent Posts

Quando è possibile chiedere il mantenimento ai suoceri (ma non ai cognati)?

Francesca ha perso il lavoro da mesi. L’assegno per sua figlia non arriva più e…

4 minuti ago

Rimborso 730 in busta paga e direttamente sul conto corrente dall’AdE: le nuove tempistiche 2025

I contribuenti che hanno diritto a un rimborso IRPEF riceveranno le somme entro specifiche tempistiche.…

2 ore ago

La precompilata per i forfettari evita i controlli? I pro e i contro da considerare

Alternative da sfruttare per i forfettari che usano la precompilata: cosa succede ai controlli. Dal…

4 ore ago

Se nel 1971 avessi comprato azioni Coca-Cola invece della lattina…

Negli anni '70 bastavano pochi centesimi per portarsi a casa una lattina di Coca-Cola. Oggi,…

5 ore ago

Quello che nessuno ti dice sul fondo pensione e l’ISEE

A volte, i risparmi destinati alla pensione hanno un impatto diretto su bonus, agevolazioni e…

6 ore ago

Hai mai pensato di investire in McDonald’s? Dopo questo articolo, cosa farai?

Pochi avrebbero scommesso che un panino potesse trasformarsi in una miniera d’oro. Ma le azioni…

7 ore ago