Torna finalmente il bonus bollette: 132,53 oppure 148,98 euro a seconda dei figli

Confermato solamente qualche ora fa il sostegno economico, il bonus bollette per i cittadini. Per ottenerlo bisogna rispettare dei parametri.

Verranno raccolte sempre attraverso il Centro Servizi alla Persona (Asp) le domande riguardanti il nuovo Bonus bollette. Le richieste saranno accolte fino al 31 dicembre prossimo e le modalità di inoltro a disposizione dei cittadini sono molteplici: consegnare i moduli a mano all’Asp; tramite posta raccomandata oppure in via telematica all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata. I documenti necessari sono reperibili sui portali ufficiali delle istituzioni e possono essere scaricati in pochi passaggi, tutto molto semplice e alla portata di chiunque.

Insomma, ancora una volta si cerca di dare una mano alle famiglie più in difficoltà che, in questo momento soprattutto, stanno vivendo periodi complicati dal punto di vista economico. Un’iniziativa che ha già avuto successo in passato, considerando i numeri delle adesioni, e che inevitabilmente andava riproposta. Il contributo è erogato per un massimo di 148,98 euro per clienti domestici con un contratto di fornitura diretto oppure con un impianto condominiale; questi per ottenerlo dovranno però rispettare certi parametri.

Bonus bollette, come funziona e chi può ottenerlo: tutti i dettagli

È grazie al nuovo accordo fra il comune di Ferrara ed Hera che le famiglie in condizioni di disagio economico potranno ottenere del ‘Bonus teleriscaldamento’. Di cosa si tratta? Parliamo di un contributo che verrà erogato a clienti domestici che abbiano sottoscritto un contratto di fornitura diretto oppure con un impianto condominiale. Per poter beneficiare del sostegno questi dovranno presentare un Isee che non superi i 9.530 euro oppure che sia compreso tra 9.530 e 20mila euro ma con quattro figli a carico.

L’importo di base è fissato a 132,53 euro e può salire fino a 148,98 euro per i nuclei famigliari più numerosi. Lo scorso anno, negli ultimi mesi del 2023, l’Asp (il Centro Servizi alla Persona) ha raccolto ben centoundici domande e, sul totale, ne è riuscite a soddisfare centouno. Le domande andranno presentate entro il 31 dicembre del 2024, nelle modalità indicate sui portali ufficiali.

È l’ennesimo intervento a favore di quella fetta di popolazione che rischia di trovarsi in difficoltà in momenti particolari (dal punto di vista socioeconomico) come quello che stiamo vivendo. Le istituzioni rimangono al fianco dei cittadini, questo è poco ma sicuro.