Tutti+consigliano+di+diversificare+ma+vi+spieghiamo+perch%C3%A9+%C3%A8+pi%C3%B9+difficile+che+in+passato
tradingit
/tutti-consigliano-di-diversificare-ma-vi-spieghiamo-perche-e-piu-difficile-che-in-passato/amp/
Borsa e Mercati

Tutti consigliano di diversificare ma vi spieghiamo perché è più difficile che in passato

Published by

Diversificare il portafogli? Ecco perché la tecnica oggi è molto più difficile rispetto a tempo addietro: tutto quello che c’è da sapere 

Negli investimenti, la diversificazione è sempre stata la regola d’oro per ridurre i rischi e ottimizzare i rendimenti e non è una scelta sbagliata. Tuttavia, il contesto attuale sta rendendo questa strategia più complessa rispetto al passato, e a parlare sono i dati che stanno lasciando molti investitori disorientati.

Tutti consigliano di diversificare ma vi spieghiamo perché è più difficile che in passato – trading.it

Quando si parla di diversificare i proprio portafogli significa distribuire il capitale che si è scelto di investire, tra asset diversi, come azioni, materie prime, immobili, obbligazioni e via discorrendo. Così facendo si riduce l’esposizione a rischi specifici che caratterizzano ciascun investimento.

Ad esempio, se investiamo tutti i nostri risparmi in azioni di un’unica azienda tecnologica, rischiamo di perdere tutto non appena quella società entrerà in crisi. Al contrario, se dividiamo il capitale tra settori diversi, come tecnologia, sanità e alimentazione, un eventuale calo in un settore, potrà essere compensato dalla stabilità o crescita degli altri, in questo modo il portafoglio andrà difficilmente in perdita.

Le sfide della diversificazione nel contesto attuale

In passato, la combinazione di azioni e obbligazioni era sufficiente per garantire una copertura efficace: quando le azioni scendevano, le obbligazioni tendevano a salire e viceversa. Questo equilibrio non è più così scontato perché ormai influenzato da molti più fattori, motivo per cui non è più garantito.

Le sfide della diversificazione nel contesto attuale – trading.it

Oggi diversificare è più difficile per diverse ragioni. In primis c’è maggiore correlazione tra gli asset, per esempio in periodi caratterizzati da un’inflazione molto alta, anche le obbligazioni subiscono perdite. Le materie prime diventano più volatili. Ad esempio il prezzo del petrolio può salire alle stelle durante una crisi geopolitica come ciò che abbiamo già vissuto con il conflitto Russia – Ucraina.

L’interdipendenza dei mercati è molto più forte, per questo una crisi e una relativa recessione degli Stati Uniti influenzerebbe anche borse europee e asiatiche, questo anche per via dello sviluppo economico. Inoltre, impossibile non far riferimento alle alternative che continuano ad espandersi in tutto il mondo come per esempio cripto e NFT, il Bitcoin e via discorrendo, mercati che hanno fluttuazioni di valore enormi.

Le tecniche per salvare il portafoglio, oggi, sono innanzitutto puntare gli investimenti in settori differenti. Dal sanitario, all’alimentare, fino alla tecnologia, non investire mai in un solo settore. Integrare poi strumenti integrativi come gli ETF Multi-Asset che in un unico fondo includono diverse tipologie di investimento, e infine scontato ma neanche troppo: essere più attenti al rischio! Insomma, per investire oggi c’è bisogno di strumenti e molto studio, ma rimane ancora la scelta migliore la differenziazione degli investimenti.

Claudia Manildo

Giornalista pubblicista e content editor, sono laureata all'Università di Siena in Comunicazione e all'Università di Parma in Giornalismo e Cultura Editoriale. Scrivere, oltre che un lavoro, è una missione quotidiana. Sono editor e correttore bozze freelance e nel tempo libero recensisco libri. Appassionata di sociologia e di interazione uomo-macchina, nel 2022 ho pubblicato il mio primo saggio per deComporre Edizioni.

Recent Posts

3 BTP 2035 a confronto: il più sottovalutato oggi potrebbe rendere di più nel 2026

Il confronto tra i diversi BTP 2035 è oggi centrale per chi punta a bilanciare…

4 ore ago

Pensioni 2027, l’aumento che nessuno aspettava: 3 mesi in più per 170mila lavoratori

Dal 2027 circa 170mila lavoratori italiani potrebbero trovarsi a dover lavorare tre mesi in più…

16 ore ago

Risparmi in banca? Ecco i migliori conti deposito di ottobre 2025 con tassi fino al 3,70%

I conti deposito tornano protagonisti nel 2025 grazie a tassi di interesse fino al 3,70%.…

1 giorno ago

Quantum Computing: il settore da 72 miliardi di dollari. La mossa più geniale per investire nel futuro prima del 2035

Il calcolo quantistico è la prossima grande rivoluzione, destinata a trasformare pharma, energia e difesa.…

2 giorni ago

La guida definitiva: manutenzione casa in affitto, chi paga cosa? Le regole imbattibili del codice civile su locatore e inquilino

La casa in affitto non è "gratis": chi paga la manutenzione? La regola d'oro del…

2 giorni ago

BTP o Buoni Fruttiferi Postali nel 2029? Le differenze più importanti per scegliere l’investimento migliore

Meglio scegliere un Buono Postale o un Titolo di Stato con scadenza al 2029? Una…

3 giorni ago