Vivere+di+rendita+con+un+distributore+automatico+di+bevande%3A+doppia+procedura+semplificata
tradingit
/vivere-di-rendita-con-un-distributore-automatico-di-bevande-doppia-procedura-semplificata/amp/
News

Vivere di rendita con un distributore automatico di bevande: doppia procedura semplificata

Published by

Aprire un distributore automatico di bevande è pratico e semplice con questa soluzione. Scopriamo di che cosa si tratta, nello specifico. 

Oggigiorno, con la crisi economica che c’è, trovare nuove soluzioni per guadagnare è importante.

Vivere di rendita con un distributore automatico di bevande: doppia procedura semplificata-trading.it

Si può scegliere di investire, ma spesso ci si chiede quale potrebbe essere un buon investimento. Purtroppo, questo non si può prevedere prima, ma ci si può fare un’idea di ciò che potrebbe essere più conveniente, facendo un confronto dei costi, analizzando l’andamento dei mercati.

In questo modo, si può decidere cosa potrebbe andare, ma chiaramente, bisogna impegnarsi per fare del proprio meglio affinché le cose vadano.

Tra le possibili opzioni di rendita esistenti, c’è anche quella di aprire un distributore automatico di snack e bevande. Da qui, la domanda sorge spontanea: come fare?

Distributore automatico di snack e bevande: come aprirlo

Per aprire un distributore, è importante decidere, in primis, se gestirlo in proprio o tramite franchising. Da questa scelta, dipenderà l’avvio delle procedure.

Distributore automatico di snack e bevande: come aprirlo-trading.it

Per aprire quest’attività, bisognerà munirsi di licenze e permessi. Sarà necessario iscriversi al Registro delle Imprese, presentare la SCIA, e far sapere al Comune che si intende aprire il suddetto esercizio commerciale.

Se si vuole aprire un distributore che includa la vendita di tabacchi/alcolici, bisognerà chiedere dei permessi all’Agenzia Dogane e Monopoli. Il locale deve essere conforme alle leggi urbanistiche e di sicurezza, talvolta con permesso dell’ASL.

Per aprire l’attività è necessario munirsi di partita IVA, e iscriversi, obbligatoriamente, alla Gestione Commercianti INPS, per versare i contributi previdenziali. C’è anche l’obbligo di seguire i protocolli HACCP, che prevedono un regolare monitoraggio ai fini della sicurezza degli alimenti.

Importantissimo pulire i distributori, per evitare il diffondersi di batteri e tenere conto degli interventi e della frequenza con cui occorrono.

Per avviare l’attività, i costi cambiano a seconda che si tratti di un’attività in proprio o in franchising. Se si apre in proprio, bisognerà comprare i distributori, tenere conto di possibili spese per lavori di ristrutturazione e permessi vari. Si dovranno pagare (sia se si tratta di franchising o in proprio) le utenze, manutenzione macchinati, approvvigionamento prodotti, eventuale affitto del locale.

Nel franchising, i distributori vengono dati in comodato d’uso, in genere, ma si paga un tot per entrare oppure si versano dei corrispettivi periodici. I costi variano da 4 mila a 35 mila euro.

Recent Posts

Il MEF blinda la fiducia dei risparmiatori italiani con le nuove aste di BOT, BTP e BTP Valore

Il mese di ottobre si annuncia cruciale per il Tesoro italiano con un calendario fitto…

7 ore ago

Con la nuova Legge 104 dal 2026 fino a 10 ore di permessi extra e 24 mesi di congedo per chi assiste familiari fragili

Dal 1° gennaio 2026 entreranno in vigore le nuove regole della Legge 104, che ampliano…

19 ore ago

Rendimento 4.2% annuo, prezzo sotto 62 €, ecco perché molti risparmiatori sono entusiasti di questo BTP

Il BTP 1,70% 2051 (ISIN IT0005425233) rappresenta uno dei titoli di Stato ultralong più discussi…

1 giorno ago

Euro digitale 2027: il 90% del mercato è a rischio. La decisione più sconvolgente della BCE

Il futuro del denaro in Europa è più vicino di quanto pensiamo: il nuovo euro…

2 giorni ago

Titoli di Stato con rendimenti oltre il 20%, ma attenzione al rischio cambio

I titoli di Stato turchi offrono rendimenti elevati ma espongono l’investitore a un significativo rischio…

2 giorni ago

3 BTP 2035 a confronto: il più sottovalutato oggi potrebbe rendere di più nel 2026

Il confronto tra i diversi BTP 2035 è oggi centrale per chi punta a bilanciare…

3 giorni ago