Vuoi un’entrata extra? Potresti considerare l’ipotesi di acquistare casa in Umbria da destinare ad affitti brevi.
Gli investimenti immobiliari continuano a essere una sicura fonte di guadagno. Chi ha una somma di denaro da parte e desidera crearsi un’entrata extra può, quindi, sfruttarla per acquistare un immobile e affittarlo. In particolare, con gli affitti brevi attualmente si possono ottenere delle ottime rendite.

Per massimizzare i guadagni e ammortizzare le spese è, però, necessario individuare in quale posto d’Italia i prezzi per l’acquisto di case sono più convenienti e le richieste di locazione più elevate. Tra le Regioni con ottime opportunità, c’è l’Umbria, i cui prezzi sono decisamente accessibili rispetto alla media nazionale. Ma quanto costa comprare casa e quanto è possibile ottenere destinandola ad affitti brevi?
Mercato immobiliare umbro e affitti brevi: opportunità e vantaggi
In base alle ultime stime di Idealista.it, l’Umbria rappresenta un buon compromesso per gli investitori, perché qui il costo medio per le abitazioni è di circa 1.046 euro al metro quadro, al di sotto della media nazionale di 1.833 euro al metro quadro.

Per avere una visione completa, tuttavia, bisogna verificare tutti i capoluoghi, visto che i prezzi non sono uguali in tutte le zone della Regione. Ad esempio, a Perugia i valori sono leggermente più alti, e si aggirano ai 1.086 euro/mq, mentre la provincia di Terni è la più economica, con 945 euro al metro quadro. La differenza rispetto alle altre zone italiane è evidente se si confronta, ad esempio, con Milano, dove i prezzi si aggirano a 5.100 euro/mq, o con Roma, che ha una media di circa 3.200 euro/mq.
L’Umbria, con il mercato immobiliare accessibile, è perfetta non solo per i nuovi residenti ma anche per chi è alla ricerca di seconde case da destinare a locazioni. Le meraviglie paesaggistiche, le città d’arte e i borghi la rendono il luogo ideale per vacanze e weekend fuori porta, consentendo ai proprietari di godere dei vantaggi degli affitti brevi. Questa tipologia di locazione si suddivide in due tipologie: contratti di locazione breve (per immobili a suo abitativo e con durata massima di 30 giorni) e contratti a uso transitorio (per immobili a uso abitativo e con durata massima di 18 mesi). Ma quali sono i vantaggi di acquistare una casa usata in Umbria da destinare ad affitti brevi?
Affitti brevi in Umbria: ecco perché convengono
Oltre alla flessibilità nella scelta dei periodi in cui affittare e a una maggiore libertà e minore responsabilità sia per i proprietari sia per gli inquilini, l’aspetto principale da valutare è quello strettamente finanziario. Gli immobili affittati a turisti o studenti sono, ovviamente, più economici rispetto agli hotel ma, allo stesso tempo, assicurano maggiori possibilità di guadagno per i proprietari. In particolare, in Umbria, a seconda dell’andamento del mercato e della stagionalità (nei periodi di alta stagione o nei festivi possono essere applicate tariffe più elevate), si possono guadagnare dai 700 ai 1.300 euro al mese per appartamenti in luoghi di interesse storico o culturale.