Ci sono tre bonus che consentono lâaccesso alla detrazione fiscale anche per lâacquisto di stufe a pellet. Si possono ancora richiedere?
Avere una stufa a pellet presso la propria abitazione può essere una straordinaria opportunitĂ , perchĂŠ consente di risparmiare sul riscaldamento anche di grossi ambienti. Tra lâaltro, i contribuenti possono recuperare parte delle spese tramite la detrazione fiscale.
Alcuni dei bonus maggiormente usati dai contribuenti sono quelli relativi allâacquisto di stufe a legna o a pellet. Tra le novitĂ introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, ce nâè una che riguarda proprio i bonus edilizi per questa agevolazione.
Lâultima manovra finanziaria ha fortemente limitato la percentuale di detrazione fiscale ottenibile con i bonus edilizi, portandole al 50% per la prima casa e al 36% per la seconda. Ha, inoltre, stabilito che lâagevolazione spetta âa esclusione delle spese per interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossiliâ.
Le stufe a pellet e a legna presentano un sistema di alimentazione a combustibili âa bio massaâ e sono a basse emissioni; rientrerebbero, dunque, tra i lavori che concedono la detrazione fiscale, con percentuale variabile a seconda che lâinstallazione riguardi lâabitazione principale oppure le seconde case.
Il divieto imposto dallâart. 1, commi 54-56, della Legge di Bilancio 2025 si applica solo alle spese sostenute per sostituire impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate a combustibili fossili (ossia gas metano, Gpl e gasolio). Sono, invece, ammesse le detrazioni dei bonus edilizi per lâacquisto e lâinstallazione di stufe a legna e a pellet.
I contribuenti hanno a disposizione due misure per accedere alla detrazione fiscale relativa allâacquisto e allâinstallazione di una stufa a pellet: il Bonus Ristrutturazione, lâEcobonus e il Superbonus. Il Bonus Ristrutturazione consente di accedere alla detrazione IRPEF del 50% per le prime case e del 36% per le seconde case, entro un importo massimo di 96.000 euro (in pratica, si potrĂ detrarre fino a 48.000 euro).
Chi opta per lâEcobonus può usufruire della detrazione al 50% per lâabitazione principale e al 36% per le seconde case, entro un tetto massima di spesa di 30.000 euro. La detrazione spettante viene suddivisa in 10 quota annuali di pari importo.
Per lâaccesso al Superbonus, infine, è necessario che lâinstallazione della stufa a pellet rientri in interventi edilizi piĂš complessi, diretti a migliorare lâefficienza energetica dellâimmobile. In particolare, deve trattarsi di interventi trainanti. Per lâanno in corso, la detrazione ottenibile è pari al 65%, con suddivisione dellâimporto in 10 rate annuali di pari importo. Ă, però, necessario che i lavori siano stati avviati entro il 15 ottobre 2024.
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