Biliardini, flipper, frecce, istituto da Agenzia Dogane e Monopoli l’elenco degli apparecchi esentati da certificazione: i dettagli e cosa c’è da sapere in merito
Strumenti come biliardini, flipper, freccette, tavoli da ping pong esentati da certificazione oppure da autocertificazione, l’Agenzia Dogane e Monopoli ha stabilito l’elenco che contiene gli apparecchi senza vincita in denaro che sono esentati da ogni tipo di certificazione o di autocertificazione. I dettagli a seguire.
Novità dunque in merito a tale questione, in seguito all’anticipazione della settimana scorsa durante l’audizione della Commissione Parlamentare di inchiesta sul gioco, è arrivata la determinazione a firma del dg Marcello Minenna il quale ufficialmente dà il via all’elenco Apparecchi Meccanici ed Elettromeccanici Esentati. L’elenco AMEE.
Ma quali sono alcuni di tali apparecchi e cosa c’è da sapere circa l’elenco, ovvero quando verrà aggiornato? A seguire altri dettagli e alcuni altri particolari al riguardo.
Tanti gli argomenti che destano attenzione e che possono suscitare interesse, a vario livello, come quello nel caso del biliardino, di cui si è parlato a lungo, in relazione alla tassa, tra importi previsti e sanzioni.
In merito al tema in oggetto, come viene approfondito da Il Sole 24 Ore, arriva dunque l’elenco AMEE, Apparecchi Meccanici ed Elettromeccanici Esentati, si tratta come detto di un elenco istituto da Agenzia Dogane e Monopoli degli apparecchi senza vincita in denaro i quali sono esentati da ogni tipo di certificazione o autocertificazione.
Tra questi, si legge, vi sono biliardino, flipper e freccette, ma anche i tavoli da ping pong, apparecchi per minigolf e “pugnometri”. Per quanto concerne le nuove disposizioni, quest’ultime saranno valide per quanto riguarda gli apparecchi “messi in esercizio in luoghi aperti al pubblico, circoli e associazioni di qualunque specie e nelle attività di spettacolo viaggiante”, si legge in merito.
Tale elenco sarà aggiornato ciascun anno entro il quindici novembre, anche su richiesta da parte dei gestori i quali potranno fare domande circa l’esenzione di nuovi apparecchi. Sin da oggi, si legge su Il Sole 24 Ore, la nuova categoria “non sono rilasciati ulteriori nulla osta di distribuzione e di esercizio e quelli già rilasciati perdono di efficacia”, mentre per quanto riguarda quelle già effettuate circa il rilascio dei nulla osta di esecrazioni verranno “considerate valide ai fini del pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti”.
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