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Economia e Finanza

Andare in pensione in anticipo con il metodo Fire: uno straordinario sistema che tutti dovrebbero conoscere

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Grazie al metodo Fire è possibile andare in pensione in anticipo in maniera autonoma, raggiungendo l’indipendenza finanziaria.

Il metodo Fire rappresenta una metodologia che permette di raggiungere l’indipendenza finanziaria mediante la quale è possibile anticipare il pensionamento.

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Grazie a questo sistema il lavoratore ha la possibilità di ricevere l’assegno di pensionamento intorno ai 40 anni, terminando di lavorare con largo anticipo. Di conseguenza, il lavoratore non dovrà rispettare la normativa relativa al pensionamento. E, dunque, non è tenuto a raggiungere i requisiti minimi per ottenere il pensionamento anticipato.

Si tratta di un’importante opportunità che consente di vivere di rendita per larga parte della propria esistenza. Tuttavia, questo metodo prevede enormi sacrifici economici tra i 20 e i 40 anni. In sostanza, questo metodo non è valido per tutti, ma solo per coloro che sono disposti ad affrontare importanti sacrifici iniziali.

Andare in pensione in anticipo: come funziona il metodo Fire?

Fire è l’acronimo di Financial Independence Retire Early e indica una metodologia che permette di ottenere l’indipendenza finanziaria riuscendo ad andare in pensione in anticipo. Grazie a questo sistema, il lavoratore ha l’opportunità di ritirarsi dal lavoro intorno ai 40 anni e di vivere di rendita. Per mettere in pratica il cosiddetto metodo Fire è necessario che sussistano specifici requisiti:

  • Avere un lavoro e dunque un reddito mensile fisso
  • Disporre di un secondo lavoro o di entrate extra
  • Avere una buona conoscenza dei fondi pensione e degli strumenti di investimento dei propri risparmi.

Grazie a questo sistema è possibile andare in pensione in maniera anticipata. È, dunque, chiaro che l’assegno di pensionamento non sarà erogato dall’INPS che, come ben sappiamo, richiede specifici requisiti contributivi e anagrafici. Così come è stabilito dalla riforma pensionistica in vigore.

Dunque, per applicare il metodo Fire occorre essere pronti a risparmiare in maniera sistematica. Chi decide di adottare questo sistema affronta un importante sacrificio economico, che si traduce nel risparmio della maggior parte del reddito percepito. Ciò vuol dire che per applicare tale metodo occorre essere pronti a vivere con poche decine di euro al mese.

Secondo quanto teorizzato dal consulente finanziario William Bengen, per poter mettere in pratica il metodo Fire è necessario seguire la regola del 4%. Stando alla sua teoria per raggiungere l’indipendenza finanziaria, il lavoratore deve avere come obiettivo quello di accumulare la somma di denaro più alta che può raggiungere.

Dunque, per smettere di lavorare intorno ai 40 anni occorre aver raggiunto una quota pari a 25 volte la somma di denaro che guadagniamo.

Una volta raggiunta la suddetta cifra, il 4% del fondo rappresenterà la pensione annua.

Facendo un esempio pratico, il metodo Fire presuppone che se un soggetto guadagna €1000 al mese incasserà circa €12.000 in un anno. A questo punto occorre moltiplicare per 25 volte tale somma, arrivando a quota €300.000.

Questo è l’obiettivo del lavoratore che, dunque, dovrà accumulare tale cifra per poter andare in pensione. Una volta raggiunto il suddetto obiettivo economico, sarà possibile vivere di rendita utilizzando il 4% annuo del valore accumulato.

Floriana Vitiello

Aspirante giornalista. Si occupa della stesura di articoli per il web da oltre 5 anni. La scrittura è la sua più grande passione. Dopo diversi progetti editoriali in veste di Ghostwriter, approda su Trading.it e si dedica all’elaborazione di testi riguardanti pensioni, fisco e tasse. Impegnata in diversi progetti editoriali.

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