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Economia e Finanza

Assegno unico figli e legge 104: quale importo si riceve

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L’assegno unico e universale per i figli è una misura nuova erogata direttamente dall’INPS ai genitori richiedenti o dai figli maggiorenni a carico fiscalmente. 

L’assegno è corrisposto dal settimo mese di gravidanza fino al 21° anno di età, se i figli seguono un percorso di studi, siano disoccupati in cerca di lavoro, quindi, iscritti al centro per l’impiego.

Oppure, svolgono un’attività lavorativa con un reddito inferiore a 8.000 euro. L’assegno unico e universale è proporzionato in base al reddito prodotto con l’ISEE, ma per la sua universalità, spetta anche a coloro che non presentano l’ISEE. Ma cosa succede ai figli disabili e con legge 104? Oggi rispondiamo a questa domanda in base ad un quesito di un nostro Lettore, che può essere utile a molti.

Assegno unico figli e legge 104: cosa dice la normativa?

Un Lettore pone la seguente domanda agli Esperti di Trading.it: “Assegno unico a figlio maggiorenne disabile 100% con accompagnamento orfano di entrambi i genitori. Prima c’era il trattamento di famiglia, ora cosa è previsto?”

I figli maggiorenni orfani possono presentare domanda diretta dell’assegno unico e universale, e ricevono la corresponsione della quota dell’assegno a loro spettante. Inoltre, se disabili come nel caso esposto spetta l’eventuale maggiorazioni. (Circolare INPS n. 23 del 9 febbraio 2022)

Nel caso dei figli orfani di entrambi i genitori i figli possono accedere all’assegno rispettando i limiti di età. Ad eccezione dei figli maggiorenni disabili per i quali non è previsto nessun limite di età per il riconoscimento dell’assegno. Le domande presentate entro il 30 giugno 2022 danno diritto anche agli arretrati a partire da marzo. Quelle presentate dal primo luglio, non prevedono la possibilità di ricevere gli arretrati. L’Istituto previdenziale per l’assegno unico figli, ha reso disponibile un nuovo portale INPS con tutte le domande: come è pagato e quale genitore lo percepisce

Maggiorazione per disabilità

La maggiorazione per disabilità varia a seconda dello stato invalidante e si suddivide nel modo seguente:

Minorenni: 105 euro al mese per i figli non autosufficienti; 95 euro al mese per i figli con handicap grave; 85 euro al mese per figli con disabilità media.

Maggiorenni normodotati di età compresa tra i 18 e i 21 anni: maggiorazione fissa di 80 euro al mese;

Maggiorenni con età superiore a 21 anni che siano inseriti nel nucleo familiare dei genitori e fiscalmente a carico, l’assegno varia in base all’ISEE, da 85 euro a 25 euro al mese.

Poi, spetta una maggiorazione per ciascun figlio successivo al secondo che varia sempre in base all’ISEE e va da 85 a 15 euro al mese.

Alcuni esempi

Per capire come funziona l’assegno, ecco un esempio che analizza i vari casi:

Nucleo familiare con ISEE fino a 15.000 euro e un figlio minorenne in condizione di non autosufficienza, l’assegno spettante è pari a 280 euro (quota assegno di 175 euro più maggiorazione di 105 euro).

Sempre con lo stesso  ISEE fino a 15.000 e con figlio minorenne in condizione di disabilità grave, l’assegno spettante è pari a 270 euro (quota assegno di 175 euro più maggiorazione di 95 euro).

ISEE fino a 15.000 e con  figlio minorenne in condizione di disabilità grave, l’assegno spettante è pari a 260 euro (quota assegno di 175 euro più maggiorazione di 85 euro).

Poi, sempre considerando un ISEE fino a 15.000 euro con un figlio maggiorenne disabile (senza distinzione di grado) fino a 21 anni, spetta un assegno pari a 165 euro (quota assegno di 85 euro più maggiorazione di 80 euro).

Infine, con ISEE fino a 15.000 euro e con figlio maggiorenne disabile a carico fiscalmente (senza distinzione di gravità) con almeno 21 anni di età, spetta un assegno di 85 euro.

In riferimento alla detrazione per i  figli maggiorenni a carico nel 730, precisiamo che per i figli disabili spetta nella misura di 950 euro annui, in quanto tale norma non è abrogata dalla riforma.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

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