Affitti+brevi%3A+la+banca+dati+che+terr%C3%A0+tutto+sotto+controllo
tradingit
/banca-dati-affitti-brevi/amp/
News

Affitti brevi: la banca dati che terrà tutto sotto controllo

Published by

Un nuovo provvedimento che punta ad avere sotto controllo tutti i dati relativi agli affitti brevi sul territorio nazionale.

Strutture ricettive (Adobe)

Il Ministero del turismo, grazie alla direttiva del proprio titolare Massimo Garavaglia si è reso protagonista di un provvedimento che ridisegnerà il concetto di banca dati delle strutture ricettive o degli affitti di immobili definiti brevi. Il decreto ministeriale in questione disciplinerà quindi la banca dati di tutte le strutture ricettive, come detto e di quelli immobili destinati a fitti brevi, parliamo ad esempio degli appartamenti fittati per le vacanze. Il decreto in questione, dispone quanto segue:

Il D.L. 34/2019, all’art. 13- quater, comma 4, dispone che: “ai fini della tutela dei consumatori, presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo è istituita una banca di dati delle strutture ricettive, nonché degli immobili destinati alle locazioni brevi ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, identificati mediante un codice da utilizzare in ogni comunicazione inerente all’offerta e alla promozione dei servizi all’utenza, fermo restando quanto stabilito in materia dalle leggi regionali “.

Affitti brevi: decreto pronto da tempo ma bloccato prima di vedere la luce

Il provvedimento già pronto da anni andava a colmare il bisogno, l’esigenza più che altro di avere una banca dati per gli affitti brevi. In ritardo di circa due anni, quindi il decreto è arrivato ed a questo punto rivoluzionerà del tutto il concetto di archiviazione dei dati inerenti ai titolai di prenotazioni, ospiti di strutture e quant’altro. Si spiega il concetto che da vita alla banca dati in se, ora bisognerà in qualche modo costituirla e renderla quanto più funzionale possibile rispetto alle intenzioni che ne hanno concesso il concepimento.

LEGGI ANCHE >>> Le variazioni dell’equity line possono rivelare la qualità di una strategia di trading

La banca si fonderà inoltre sulla catalogazione attraverso i codici identificativi delle varie strutture ricettive. Gli stessi codici che gli imprenditori del settore sono tenuti a comunicare per la buona riuscita dell’intero progetto. Comunicare e pubblicare in sede di presentazione e sponsorizzazione della propria struttura. La sanzione per chi non comunica i codici per tempo, rischiando di far fallire il progetto della piattaforma digitale vanno da 500 a 5000mila euro. Bisogna insomma aggiornarsi e sperare che il tutto porti vantaggio all’intero comparto.

Paolo Marsico

Giornalista pubblicista dal 2012 con numerose collaborazioni alle spalle tra carta stampata e web. Appassionato di scrittura e tra le altre cose di cinema, calcio e teatro. Autore racconti brevi, poesie e testi per il teatro.

Recent Posts

Condominio: mi hanno impedito di fare causa anche se avevo ragione, la legge glielo permette

La sentenza del Tribunale di Firenze avvia la gestione delle liti in condominio: ecco perché…

1 ora ago

Volatilità sui mercati: le migliori mosse di investimento delle banche di affari da valutare ora

Giugno non è mai solo un mese qualunque. Per chi osserva da vicino i mercati…

2 ore ago

Questo è il momento per puntare su queste azioni? Wall Street è divisa

Una discesa da 249 fino a 168 può far storcere il naso, ma quanto è…

3 ore ago

Testamento e criptovalute: sono finito nei guai perché le cose sono più complesse del previsto

Indicazioni per la gestione delle criptovalute nel testamento, come evitare guai che fanno perdere tutto.…

4 ore ago

Hai venduto la macchina? Occhio al Fisco e all’ISEE: ecco cosa rischi

Vendere un’auto può sembrare un’operazione semplice, ma sotto la superficie si nascondono dubbi e regole…

5 ore ago

Multa per il cellulare alla guida: mi sono salvato con questa nuova sentenza che mi ha dato il mio amico fissato coi motori

È stata l'ordinanza n. 12925 del 14 maggio 2025 della Cassazione a tratta la multa…

6 ore ago