In alcune Regioni è possibile usufruire di un’incredibile opportunità: il bollo auto gratis! Ecco chi sono i fortunati che potranno ottenere questa esenzione e come fare a richiederla.
Il bollo auto o tassa automobilistica è un tributo relativo al possesso di un’automobile o di un motoveicolo immatricolato nel territorio della repubblica Italiana. Tale tassa è Regionale e, dunque, il suo importo varia di territorio in territorio: ogni Regione, infatti, prevede un’importo diverso e diverse caratteristiche.
Il pagamento di questo tributo è obbligatorio: chi non paga in malafede o, semplicemente, se ne dimentica, non solo può essere sottoposto a delle sanzioni pecuniarie, ma rischia anche il fermo amministrativo del veicolo in questione. In alcune Regioni, inoltre, è in arrivo un’incredibile opportunità: bollo auto gratis per alcuni contribuenti. Scopriamo insieme chi sono i pochi fortunati e come richiedere tale esenzione.
In alcuni territori del nostro Paese i cittadini possono ottenere un’incredibile opportunità: l’esenzione dal pagamento del bollo auto per ben 5 anni. Questa possibilità, tuttavia, non è riservata a chiunque ma potranno ottenerla solo alcune categorie di cittadini. I primi fortunati che, saranno esenti dal pagamento di questa tassa per ben 5 anni sono tra coloro che hanno deciso di cambiare l’auto da poco tempo.
I possessori di un’auto elettrica o di un veicolo ibrido, infatti, potranno accedere a questo tipo di incredibile agevolazione. Non in tutte le Regioni, però, sarà possibile ottenerla: per scoprire se il tuo territorio di residenza sia o meno coperto da tale opportunità è possibile consultare il sito dell’ACI, l’Automobile Club d’Italia.
Altre esenzioni, invece, riguardano i titolari di Legge 104 e i possessori di auto d’epoca che non siano utilizzate per scopi professionali.
Secondo quanto è possibile leggere sul sito web dell’ACI “gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori a due, tre o quattro ruote, azionati con motore elettrico, godono dell’esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione“. Una volta terminato tale periodo, il possessore dell’auto elettrica in questione potrà ancora approfittare dell’agevolazione pagando una cifra ridotta: la percentuale di riduzione varia da Regione a Regione.
Tale esenzione, inoltre, è estesa anche alle auto con alimentazione esclusiva a GPL o gas metano, purché conformi alle direttive CEE in materia di emissioni inquinanti. In questo caso, però, l’esenzione non sarà totale ma l’importo da pagare sarà pari a circa un quinto dell’importo dovuto con un’auto a benzina.
Un messaggio su Whatsapp non basta per comunicare una malattia grave al datore di lavoro.…
I BTP 2028 sono oggi tra i titoli di Stato italiani più analizzati, grazie al…
Entro il 31 ottobre 2025 i pensionati che percepiscono redditi da lavoro autonomo devono comunicarli…
Il mese di ottobre si annuncia cruciale per il Tesoro italiano con un calendario fitto…
Dal 1° gennaio 2026 entreranno in vigore le nuove regole della Legge 104, che ampliano…
Il BTP 1,70% 2051 (ISIN IT0005425233) rappresenta uno dei titoli di Stato ultralong più discussi…