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Economia e Finanza

Attenzione al bollo auto: con la legge 104 non si paga più ma la scadenza è fondamentale

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Esenzione del bollo auto con legge 104, è importante inviare la domanda entro un fattore temporale dalla scadenza per non pagare la prossima annualità.

Esenzione Bollo auto e legge 104

Un Lettore chiede agli Esperti di Trading.it qual è la scadenza per non pagare più il bollo auto in quanto disabile con disabilità grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3.

Rispondiamo al nostro Lettore con una breve panoramica sui beneficiari, i requisiti e i tempi con le modalità di presentazione della domanda.

In primis precisiamo che l’esenzione può essere richiesta dal disabile direttamente, oppure, dal familiare intestatario dell’auto che lo assiste. In quest’ultimo carico il familiare disabile deve essere a carico fiscalmente. Si precisa che sono considerati a carico fiscalmente i familiare che possiedono un reddito complessivo di 2.840,51 euro annuo al lordo degli oneri deducibili. La soglia del reddito è incrementata a 4.000 euro nel caso di figli di età non superiore a 24 anni.

Il decreto legge n. 5 dell’anno 2012 precisa che per accedere alle agevolazioni fiscali auto disabili, il verbale deve riportare la presenza dei requisiti che danno diritto all’esenzione del bollo auto. Quindi, per sapere se il disabile con handicap grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3, ha diritto all’esenzione bollo auto è necessario controllare il verbale di accertamento dell’invalidità. Precisiamo, inoltre, che l’esenzione non è valida per tutte le auto.

Attenzione al bollo auto: con la legge 104 non si paga più ma la scadenza è fondamentale

L’esenzione del bollo auto è permanente, questo significa che bisogna presentare domanda una sola volta e se la domanda è accettata, non c’è bisogno di rinnovarla annualmente, ma è per sempre, salvo che non si modifichino le condizioni che ne danno il diritto.

In linea generale l’esenzione del pagamento del bollo auto è riconosciuta ai disabili con un auto intestata con i seguenti limiti di cilindrata:

a) per auto con motore a benzina fino a 2.000 centimetri cubici;

b) per auto con motore diesel fino a 2.800 centimetri cubici.

Hanno diritto all’esenzione del bollo auto con legge 104 anche i familiare nel caso in cui al disabile siano riconosciute le agevolazioni auto e sia a carico fiscalmente. Ricordiamo che l’auto deve essere ad uso esclusivo del disabile.

LEGGI ANCHE>>>Esenzione bollo auto con legge 104: ci sono anche le spese di riparazione?

Beneficiari

L’esenzione del bollo auto spetta a tre categorie di disabili, ma il verbale di disabilità deve contenere la dicitura normativa che né permette il diritto. Nello specifico il verbale di accertamento dell’invalidità con handicap grave deve riportare la seguente dicitura: “l’interessato possiede i requisiti tra quelli dell’art. 4 DL 9 febbraio 2012 n. 5“.

Le tre categorie individuate dalla normativa che possono fare domanda per l’esenzione del bollo auto, sono:

a) disabile mentale o psichico affetto da handicap grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3, che percepisce l’indennità di accompagnamento;

b) sordo o non vedente con certificazione di accertamento rilasciata dalla Commissione medica ASL;

c) pluriamputato o con grave limitazione alla capacità di deambulare (ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3) con certificazione di accertamento rilasciata dalla Commissione medica ASL.

La scadenza e modulo di domanda

Da precisare che non esiste una scadenza precisa, quindi, l’automobilista può presentare domanda in qualsiasi momento, ma per non pagare il bollo un ulteriore anno, bisogna rispettare un fattore temporale preciso. Nello specifico, per fruire dell’esenzione del bollo auto, solo per il primo anno, bisogna inviare il modulo di domanda, tramite raccomandata con avviso di ricevimento con la documentazione allegata, entro 90 giorni dalla data di scadenza del pagamento. Bollo auto con legge 104: domanda entro dicembre anche per il familiare non convivente?

Il modulo di richiesta di esenzione deve essere inviato all’ACI di appartenenza con allegato copia del verbale di legge 104 che attesti il diritto all’esenzione. È possibile consultare qui tutti gli indirizzi delle varie Regioni. Oppure all’Agenzia delle Entrate nel caso nella propria Regione non è presente tale ufficio.

L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il seguente modulo per inviare la domanda, da scaricare qui: Modulo richiesta esenzione bollo auto

L’ente se riconosce l’esenzione invia una comunicazione all’interessato ed è valida anche per gli anni successivi. Quindi, l’interessato non dovrà inviare nuovamente la domanda. Tuttavia, se vengono meno le condizioni che ne danno il diritto, bisogna comunicarlo immediatamente all’ufficio competente per non rischiare multe o sanzioni.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

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