Bonus da oltre 1000 euro ai lavoratori, anche precari con la novità di giugno

Tante pronunce sono dalla parte dei precari, a loro spetta un bonus da oltre 1000 euro, ecco perché.

La novità del mese di giugno fa gioire i precari del mondo della scuola, quella categoria che spesso viene pressata da un sistema a volte ingiusto. Sono molteplici le pronunce che confermano un bonus da oltre 1000 euro destinato a loro. Ecco come ottenerlo, soprattutto quali sono state le sentenze che hanno perseguito questa direzione.

sfondo lavoratori felici e banconote 50 euro in mano
Bonus da oltre 1000 euro ai lavoratori, anche precari con la novità di giugno- Trading.it

Si tratta in principio di una sentenza destinata a “fare giurisprudenza”, cioè a modifica la gestione legale della questione. È stata emessa dal Tribunale del Lavoro di Belluno, il quale ha stabilito che anche i docenti precari con supplenze brevi, hanno pieno diritto di avere la Carta docente! Si tratta del bonus annuale finalizzato all’aggiornamento professionale della categoria, e che da sempre spetta solo a quelli ruolo.

Ma è l’incipit stesso dell’assenza di questo bonus ai precari a inorridire la maggior parte degli insegnanti. Proprio a causa della penuria di risorse, dato che non sono regolari, dovrebbero essere loro i primi a percepirlo!

Così, sono stati confermati 1500 euro al docente precario che ha compiuto supplenze brevi e continuative, pure se di poche ore a settimana. Protagonista del caso, un docente della scuola primaria che aveva compiuto diversi incarichi tra il 2020 e il 2023, ma non aveva mai ricevuto quanto l’accredito spettante.

Questi avanzava richieste poi accolte dal giudice che ne ha riconosciute la piena validità, disponendo che il MIM gli debba erogargli 1500 euro, senza tralasciare gli interessi maturati mediante la carta elettronica. Ma ci sono stati anche altri interventi per determinare ciò.

Perché il bonus da oltre 1000 euro spetta anche a questi lavoratori?

Si elencano tutti i riferimenti normativi che hanno permesso di confermare con così grande fermezza l’ottenimento del bonus da oltre 1000 euro per questa categoria di lavoratori.

banconote euro
Perché il bonus da oltre 1000 euro spetta anche a questi lavoratori?

È stato il comunicato dell’Anief che ha espresso tutti i precedenti più importanti che hanno portato a questa definizione. Il primo, quello del Consiglio di Stato che ha annullato il DPCM n. 32313/2015, affermando che l’esclusione dei precari è totalmente incostituzionale. Il secondo, quello della Corte di Giustizia Europea del 18 maggio 2022, la quale ha stabilito che una normativa nazionale non può dare vantaggi solo ai docenti di ruolo.

Nello specifico, si evidenzia l’importanza del principio di continuità, ed è stata la Cassazione con sentenza n. 29961/2023 a ribadirlo. Riconosce la continuità del diritto-dovere alla formazione tra docenti di ruolo e precari. L’aggiornamento professionale è obbligatorio per tutti, al di là del contratto.

Infine, il Tribunale veneto ha ritenuto fondamentale disapplicare la parte dell’art. 1 comma 121 della legge 107/2015 in cui limita l’erogazione del bonus solo per chi è di ruolo. Per il Giudice ciò deve essere garantito anche per annualità precedenti, non solo per quello di riferimento, ma solo se il docente sia sempre in servizio nel sistema scolastico.

Esito della vicenda, spettano il pagamento del bonus con tanto di interessi e rimborsi delle spese legali.

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