Bonus+internet+per+connessione+ad+alta+velocit%C3%A0+fino+a+2.500+euro%3A+%C3%A8+ufficiale%2C+ecco+come+ottenerlo
tradingit
/bonus-internet-imprese/amp/
Economia e Finanza

Bonus internet per connessione ad alta velocità fino a 2.500 euro: è ufficiale, ecco come ottenerlo

Published by

Il bonus internet per le imprese è ufficiale, pubblicato in G.U. Serie Generale n. 33 del 9 febbraio 2022, il decreto del MISE. Il bonus può arrivare fino a 2.500 euro.

Si tratta del bonus internet riconosciuto come voucher e desinato alle imprese come incentivo per la digitalizzazione con contratti di connessione internet ad alta velocità.

Adobe Stock

A breve la società Infratel Italia, che ha il compito di gestire l’agevolazione, darà il via alla presentazione della domanda, nel frattempo verifichiamo i requisiti richiesti per poter fare domanda e in cosa consiste il bonus internet.

Bonus telefono e internet con legge 104: la domanda scade a breve

Bonus internet per connessione ad alta velocità fino a 2.500 euro per imprese

Possono chiedere il bonus internet le piccole e medie imprese iscritte al REI. Il valore del voucher oscilla da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro.  Il bonus è riconosciuto per incrementare la velocità di connessione, e per coprire i costi di rilegamento, sostenuti per il passaggio alla connessione veloce superiore a 1Gbit/s.

Assegno Unico, bonus IRPEF ex Renzi e IRAP: le novità nella circolare dell’Agenzia Entrate

Tre fasce di voucher per la rete internet

I voucher si suddividono in tre fasce (A, B e C) in base alla connettività e velocità di connessione, per agevolare le imprese sui costi da sostenere. Nello specifico:

A) il voucher è distinto in A1 e A2, riconosciuto per un imporot pari a 300 euro per la durata che va da un minimo di diciotto mesi ad un massimo di trentasei mesi. Il bonus è riconosciuto in caso di passaggio a connessione alla massima velocità in download (V) compresa tra l’intervallo di “30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1), 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2)“. Inoltre, per le connessioni che offrono 1Gbit/s, il valore del bonus può arrivare ad un valore massimo di 500 euro, a copertura dei costi sostenuti per il rilegamento. La fascia A non prevede soglie di banda minima garantita. Infine, il 40% delle risorse stanziate per il bonus internet è destinato alla fascia A, nel modo seguente: il 20% a favore dei voucher di fascia A1 e il 20% per quelli di fascia A2);

B) voucher di fascia B per un importo massimo di 500 euro per la durata del contratto di minimo diciotto mesi e fino a trentasei mesi. Il bonus serve a coprire i costi derivanti dal passaggio ad una connettività con la velocità massima in download (V) compresa tra l’intervallo di 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s. Inoltre, per le connessioni internet V=1 Gbit/s, il contributo aumenta per un valore massimo di 500 euro. L’aumento è finalizzato per i maggiori costi che l’impresa deve sostenere per il rilegamento. I costi devono essere documentati. È garantita una soglia di banda minima di almeno 30 Mbit/s. Il finanziamento destinato ai voucher di fascia B è pari al 50% delle risorse stanziate;

C) un bonus pari a 2.000 euro per i contratti con una durata minima di ventiquattro mesi fino ad un massimo trentasei mesi, per la connettività della velocità massima in  download superiore a 1Gbit/s. Il valore del bonus può arrivare fino a 2.500 euro per sostenere i costi di rilegamento dovuti al passaggio. Garantita una banda minima pari ad almeno 100 Mbit/s. Lo stanziamento per questi voucher è di circa il 10% delle risorse.

Bonus internet imprese: vincoli e domande

Il bonus non è riconosciuto per cambio di operatore con gli stessi servizi o con il solo cambio di intestazione del contratto. Sarà erogato un solo voucher per ciascun beneficiario. La società Infratel Italia, dovrà gestire le domande del bonus internet, e il tutto dovrebbe essere attivo entro trenta giorni dall’entrata in vigore del decreto. Le imprese potranno chiedere il voucher entro ventiquattro mesi dall’avvio della disposizione fino ad esaurimento delle risorse stabilite.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

Recent Posts

Trasformare ufficio in abitazione: la nuova procedura semplice aiuta le famiglie

Come trasformare ufficio in abitazione? Indicazioni del Decreto Salva Casa e i punti chiave del…

8 ore ago

Amministratore: se lo revochi deve restituirti le somme “la nuova regola è una vittoria”

La nuova regola è una conquista senza precedenti, arriva la condanna per l'amministratore. L'amministratore di…

9 ore ago

TFR, cambia la tassazione: calcola se guadagni o perdi “per me è positivo”

Cambia la tassazione per il TFR, analisi di caso a caso, come l'ADE informa con…

10 ore ago

Bonus contributi: risparmi tanto con la novità sbloccata adesso

La comunicazione dell'INPS non lascia dubbi: arriva il bonus contributi, come funziona. Risparmiare tanti soldi…

12 ore ago

Nuova simpatica frode con mail o sms per sbloccare il conto, sembra reale: ecco cosa c’è scritto

Massima allerta per la truffa online che sta svuotando i conti correnti di centinaia di…

13 ore ago

Nuovi controlli dell’Agenzia delle Entrate: in arrivo lettere a molti cittadini, ecco cosa c’è scritto

In questi giorni, tantissimi contribuenti stanno ricevendo degli avvisi dall'Agenzia delle Entrate. Qual è il…

16 ore ago