Un bonus per le mamme lavoratrici: ecco i dettagli ed i requisiti richiesti

E’ tempo di bonus è tempo di sostegni alle famiglie. Nuove agevolazioni e nuovi strumenti previsti dallo Stato per i cittadini.

Bonus prima casa giovani
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Nuovi bonus, nuove agevolazioni, nuovi strumenti per le famiglie italiane e non solo. Gli ultimi mesi sotto questo punto di vista sono stati più che intensi. Ogni aspetto della vita quotidiana è stato di fatto toccato. Dalla casa, ai mezzi di trasporto, ogni singolo fattore che può determinare un vantaggio serie per tutte le famiglie e non solo è stato toccato dall’azione di Governo. Non è ancora finita, verrebbe da dire. A gennaio partiranno le operazioni per l’assegno unico universale per le famiglie che andrà a sostituire tutte le misure finora messe in campo.

Il tempo necessario per presentare domanda, assicurano dal ministero competente ci sarà per tutte le famiglie che ne faranno richiesta, ovviamente tutti avranno diritto a percepire eventuali arretrati. L’assegno unico andrà insomma ad agevolare la fruizione di una serie di bonus riguardanti figli e l’essere genitore. A trarne vantaggio stavolta saranno anche i liberi professionisti che avranno cosi la possibilità di ottenere una serie di vantaggiose mensilità per la gestione del bilancio familiare e non solo.

Bonus e vantaggi per la famiglia: il bonus per le mamme lavoratrici

Un altro interessante provvedimento sempre secondo ciò che viene comunicato dal ministero competente è quello che andrà a premiare le famiglie con entrambi i genitori lavoratori. In questo caso, quindi in base a quello che sarà l’importo spettante per l’assegno unico ci sarà da calcolare una maggiorazione di 30 euro al mese, che annualmente fanno 360 euro. Un ulteriore bonus, quindi che va a premiare le famiglie con entrambi i genitori lavoratori. Una iniziativa niente male quindi da parte del Governo.

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L’assegno unico quindi andrà a sostituire tutti quei vantaggi acquisiti negli anni per i lavoratori dipendenti. Assegni familiari, bonus vari, anche il bonus bebè ad esempio sarà compreso nella quota mensile spettante ad ogni famiglia in base all’Isee presentato. Chiaramente all’aumentare del reddito diminuirà la quota di assegno spettante. Una misura che andrà a semplificare non poco la burocrazia in questo settore, con un unico pagamento mensile che racchiuderà in se tutte le agevolazioni del caso per le famiglie.

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