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Borsa e Mercati

Borse: i migliori titoli di lunedì 27 giugno, calano le commodity e crolla Saipem

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Piazza Affari prosegue positiva in scia ai listini Usa. Ftse Mib registra una crescita del 1,5% rispetto alla chiusura di venerdì in linea con altre borse europee. 

Le migliori borse lunedì 27 giugno sono per ora Londra, Parigi e Amsterdam con incrementi rispettivamente del 2,7, 3,2 e 3,9%.

Stock.Adobe

I migliori titoli del Ftse Mib di oggi sono: i farmaceutici Diasorin e Recordati che guadagnano il 7,6 e il 7,3%. Bene anche per Ferrari con un incremento del 7,4%.

Venerdì lo Stoxx 600 aveva chiuso la seduta in positivo, il sentiment è confermato nella giornata di oggi. Fa eccezione Francoforte su cui si riverberano più pesanti le incertezze legate alle materie prime di tipo energetico. A livello settoriale calano inoltre i prezzi di queste ultime; il timore di una recessione si sconta così sul prezzo delle commodity, del settore tecnologico e dei beni personali tutti con cali intorno al 5%.

Titoli energetici; Eni, Tenaris e Saipem e prezzo del petrolio

In quest’ottica perdono terreno Eni e Tenaris con un calo rispettivo del 2,9 e 4%. Nuovo crollo colpisce Saipem perde un ulteriore 45% di capitalizzazione. Dopo gli incrementi di prezzo degli ultimi mesi quello delle materie prime del settore energetico rimane uno dei più volatili ed esposto ai timori di un rallentamento dell’economia.

Quanto al prezzo del petrolio il Wti rimane stabile intorno ai 107,56 dollari al barile così anche Brent che mantiene un prezzo di 109,27 dollari al barile. Gli investitori attendono la risoluzione dei leader del G7 nei confronti della Russia; ulteriori dettagli circa nuove sanzioni e un tetto di prezzo al greggio possono contribuire a un nuovo rally sull’oro nero.

Con l’apertura di Wall Street le borse europee possono proseguire la tendenza rialzista intraday. La borsa americana ha chiuso l’ultima seduta della settimana scorsa con il Dow Jones in rialzo del 2,69%, il Nasdaq del 3,34% e lo S&P 500 del 3,09%. Gli interventi della Federal Reserve sono stati abbastanza incisivi; Jerome Powell, ha ribadito impegno incondizionato della Banca centrale contro l’inflazione. Il suo omologo Christine Lagarde, ha detto che l’aumento dell’inflazione è una preoccupazione seria, ma la situazione non è disperata. “La Bce manterrà l’ordinata trasmissione della sua politica monetaria in tutta l’area dell’euro”

In Italia, intanto, il Tesoro ha collocato 4 miliardi di BTp Short Term con scadenza al 2024. Sale il rendimento della cedola rispetto alla precedente emissione arrivando all’ 1,63%. La domanda complessiva è stata di 6,33 miliardi, con un rapporto tra domanda e offerta pari a 1,58.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

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