Busta paga di agosto: amara sorpresa per molti lavoratori

Come sarà la busta paga di agosto in vista della festa religiosa del 15? C’è chi lavorerà e chi si fermerà solo in quel fine settimana.

Ferragosto è alle porte così come per molti lo stipendio di agosto, ma come sarà calcolata la festa dal momento che cade in un giorno feriale (venerdì)?

fuochi d'artificio
Busta paga di agosto: amara sorpresa per molti lavoratori – trading.it

Ferragosto per molti è l’unico vero giorno di vacanze. E se poi capita come quest’anno di venerdì molti ne approfitteranno per fare almeno 3 giorni di meritato riposo. I dati parlano chiaro: i prezzi per le vacanze al mare sono sempre più alti e c’è stato un brusco stop di turisti dovuto appunto al caro prezzi di hotel, spiagge e ombrelloni. C’è chi ha rinunciato alle vacanze ma almeno in quel fine settimana cercherà di staccare la spina dalla solita routine.

Ma c’è anche chi lavorerà anche in quel weekend, Ferragosto compreso, pensiamo per esempio ai servizi di prima necessità come ospedali e servizi pubblici. Come cambierà – se cambierà – la busta paga di agosto 2025?

Busta paga di agosto: cosa cambierà in vista del Ferragosto

Per chi è retribuito con una paga mensile fissa, non è previsto alcun trattamento aggiuntivo. La festa, infatti, è già inclusa nella mensilità. Al contrario, i lavoratori pagati a ore o a giornata riceveranno un compenso specifico.

uomo con busta paga in mano
Busta paga di agosto: cosa cambierà in vista del Ferragosto – trading.it

La normativa che riguarda le festività nazionali e infrasettimanali è delineata dalla legge 260/1949, dalla legge 54/1977 e dal Dpr 792/1955, che considerano il 15 agosto una festività infrasettimanale. Per i lavoratori che sono pagati a ore o a giornata, se non si lavora durante la festività, deve essere corrisposto un compenso pari a 1/6 della retribuzione settimanale. Nel caso specifico di Ferragosto 2025, non è previsto alcun trattamento aggiuntivo per i lavoratori retribuiti con paga mensile fissa, poiché, come anticipato, la festività è già inclusa nel calcolo dello stipendio mensile. Quando la festività coincide con la domenica, e salvo diversa previsione contrattuale, non è dovuto alcun compenso aggiuntivo se la festività coincide con un sabato non lavorativo.

Per chi, invece, è tenuto a svolgere la prestazione lavorativa durante una festività (come il 15 agosto), la situazione cambia perché in questo caso al lavoratore spetta, oltre alla normale retribuzione per la giornata festiva, anche il compenso per le ore lavorate, maggiorato secondo quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di settore. Esistono però delle eccezioni che possono influenzare la busta paga, a seconda della provincia o del Comune in cui si lavora: il 16 agosto, per esempio,  ricorre la Festa del commercio, considerata giorno festivo dal CCNL del settore commercio nelle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi, in virtù di un’intesa provinciale del 1972 che equipara tale data a una festività infrasettimanale. Esistono poi le festività per il santo patrono: la contrattazione collettiva considera festività anche questa. Quando una festività nazionale coincide con quella patronale, si applica la disciplina prevista per le festività doppie.

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