Tenere dei contanti in casa è un abitudine di molti: ma attenzione al limite, se non fai attenzione le conseguenze sono gravissime. Ecco di cosa si tratta e per quale motivo bisogna stare attenti.
Sono tantissimi gli italiani che preferiscono conservare delle grandi quantità di contanti in casa: una modalità di risparmio da loro ritenuta più sicura. Tuttavia, a pensarci bene, essa non lo è affatto. In primo luogo, infatti, tutto il denaro contante conservato in casa è esposto a numerosi pericoli come, ad esempio, quello di un furto. In secondo luogo, chi ne detiene in grandi quantità è esposto ad alcune conseguenze previste dalla legge.
Nel tenere contanti in casa, infatti, bisogna fare molta attenzione al limite previsto di soldi da tenere: fate molta attenzione, le conseguenze possono essere davvero gravi. Ecco a quanto ammonta tale limite e cosa bisogna sapere per non incorrere nelle conseguenze previste.
In molti sono coloro che prelevano grandi somme di denaro da tenere in casa e conservare di persona. Spesso, infatti, tale modalità di risparmio è addirittura preferita agli investimenti e ai depositi bancari. Tuttavia bisogna aprire molto bene gli occhi.
Secondo la normativa antiriciclaggio in vigore, spostare soldi al di sopra dei 2000 euro è reato. In questo caso, però, ad essere moderata da legge è solo lo scambio di somme di denaro. La normativa antiriciclaggio, infatti, ha imposto un limite solo all’ammontare di denaro contante che da una persona può passare all’altra.
Tutto ciò è stato importo per cercare di ridurre al minimo, eliminare o quantomeno limitare il fenomeno del riciclaggio di denaro, del traffico illecito di contanti o di altre operazioni svolte in questo senso al di fuori della legalità. Fanno eccezione a questa regola i versamenti e i prelievi sui conti corrente bancari o postali.
Le sanzioni, per chi dovesse trasgredire tale normativa prevedono una multa che va dai 2mila ai 50mila euro: la cifra esatta varierà in proporzione all’ammontare di denaro che sarà scambiato.
Viene, dunque, naturale chiedersi a questo punto quanto denaro sia consentito conservare in casa o nel portafogli e se il limite imposto da legge vale anche in questo senso. Al momento non c’è nessuna legge che pone limiti alla quantità di denaro da detenere in casa o nel portafogli, quindi se ne possono avere quanti se ne vogliono.
Tuttavia, l’essere colti in possesso di una grande somma di denaro potrebbe significare essere sottoposti a controlli da parte del Fisco. Possedere del denaro in somme spropositate rispetto a quanto dichiarato o alla propria professione, farà in modo che il Fisco svolga accurati controlli per stabilirne la provenienza.
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