Contributi INPS: da ottobre cambia tutto, chi guadagna e chi perde

Da ottobre la disciplina dei contributi INPS cambia regime: la circolare n. 118/2025 fornisce tutte le regole.

Tutti vogliono sapere cosa cambierà e soprattutto per chi in merito alla gestione dei contributi INPS, e la circolare dell’Ente Previdenziale, la n. 118, illumina sui dettagli degli ultimi aggiornamenti. Si parla di conguaglio, ma anche di possibili perdite, cosa è necessario conoscere. Con questa guida si hanno pienamente sotto controllo le novità vigenti, ma anche cosa è opportuno fare.

sfondo ragazza al pc e tondo con logo INPS
Contributi INPS: da ottobre cambia tutto, chi guadagna e chi perde- Trading.it

Arrivano i chiarimenti dall’INPS che molti stavano aspettando, si sta trattando il tema del conguaglio contributivo da parte delle Pubbliche Amministrazioni per dei periodi ben precisi. Si fa riferimento a prima del 2005, e per cui si conferma che cambia la procedura per la sanatoria sulle pendenze contributive dei dipendenti pubblici.

Non si tratta di un’evoluzione proprio recente, perché riprendendo i testi normativi già in vigore, è possibile fare il punto della situazione e avere tutto più facilmente comprensibile e trattabile senza cadere vittime di tranelli burocratici.

Questo era previsto dalla Legge di Bilancio 2024, e la circolare dell’INPS la n. 118/2025, fornisce le regole e chiarisce i possibili dubbi normativi, su quella che si consolida come procedura di assolvimento degli obblighi contributivi da parte delle PA verso i dipendenti.

Ma cosa prevede la sanatoria? Basta trasmettere le denunce? Ecco la gestione più efficace al fine di non compiere errori e di essere in piena regola con la procedura vigente.

Indicazioni pratiche sugli aggiornamenti dei contributi INPS

Secondo le ultimissime, la sanatoria prevede che le PA possano semplicemente trasmettere le denunce mensili per i periodi di riferimento, e ciò ad uno scopo ben preciso. Si tratta di dar prova di quella che è la piena regolarità contributiva, ecco come.

persona al pc con caffè e documenti
Indicazioni pratiche sugli aggiornamenti dei contributi INPS- Trading.it

Bisogna fare le dovute distinzioni in base all’arco temporale trattato. Facendo un piccolo passo indietro, per i periodi di paga fino al 31 dicembre 2004, le amministrazioni che implementano le posizioni assicurative dei propri dipendenti mediante l’invio di flussi Uniemens/ListaPosPA, sono esentate dall’attestazione del versamento della contribuzione.

Così, si passa all’uso esclusivo delle denunce mensili, anche per quanto concerne l’aggiornamento delle posizioni assicurative. In tal modo, l’INPS disabiliterà la relativa funzione nell’applicativo “Nuova PAssWeb” dal 1° ottobre 2025. Questi i cambiamenti maggiori, i quali fanno pensare ad un’evoluzione digitale sempre più consistente.

Infatti, online sarà disponibile uno strumento che è stato studiato a concretizzare un fine ben preciso. Si tratta di predisporre flussi precompilati a trasmettere all’INPS, ciò caratterizzato da un’interfaccia abbastanza simile a quella di “Nuova PAssWeb”.

Permettendo a sua volta per ogni singola posizione, di generare un flusso di denuncia tale da compiere una variazione Uniemens/ListaPosPA, parzialmente compilato e più agevole alla gestione.

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