Queste+cose+non+vanno+mai+pagate+in+contanti%3A+attenzione+alle+conseguenze
tradingit
/cose-pagate-contanti-attenzione/amp/
News

Queste cose non vanno mai pagate in contanti: attenzione alle conseguenze

Published by

Ci sono alcune cose che non vanno pagate mai in contanti, infatti, ci potrebbero essere delle conseguenze molto gravi. Scopriamo insieme di cosa si tratta e a cosa bisogna prestare particolare attenzione quando si effettuano pagamenti in contanti. 

L’utilizzo del contante è ancora molto presente in Italia: i cittadini si adattano a fatica e l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili nel nostro Paese è ancora assai limitato. Sono moltissimi gli interventi messi in campo dal Governo per agevolare l’adozione di strumenti tracciabili per i pagamenti e limitare l’uso dei contanti per combattere con maggiore forza l’evasione fiscale.

Tuttavia, sono ancora moltissimi i cittadini che preferiscono la moneta fisica ad una virtuale come quella del pagamento con carta. Proprio per questo motivo, ci sono alcuni pagamenti che non vanno assolutamente effettuati in contanti poiché le conseguenze possono essere davvero gravi. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza sulla questione.

Ci sono alcune cose che non vanno pagate in contanti, le conseguenze sono gravi: ecco di cosa si tratta

Nel nostro Paese l’utilizzo del contante resti ancora molto presente rispetto agli altri grandi Paesi europei, malgrado ciò, la pandemia ha a suo modo incentivato maggiormente il pagamento mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili. Infatti, le necessità in periodo di pandemia hanno fatto incrementare drasticamente l’utilizzo di strumenti come: carte di credito, bancomat e bonifici. Come riportato dal quotidiano Libero, infatti, in pandemia l’utilizzo di tali strumenti è passato da una percentuale del 29% ad una del 33% del valore totale dei pagamenti.

Ci sono però ancora moltissimi cittadini che preferiscono pagare la maggior parte delle proprie spese utilizzando i contanti. Tuttavia, bisogna prestare particolare attenzione poiché ci sono alcuni pagamenti che in contanti non vanno mai effettuati. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.

I pagamenti da non fare in contanti

Ci sono alcuni pagamenti che non vanno assolutamente fatti in contanti: i rischi per chi infrange alcune regole sono davvero altissimi. Infatti, nel nostro Paese vige la Legge che impone dei limiti allo scambio di denaro. Il tetto all’utilizzo del contante, previsto da tale Legge è di 1999,99 euro fino al prossimo anno quando il limite passerà a 999,99 euro.

Per questo motivo, alcuni pagamenti in tale modalità e che superano tale cifra potrebbero attirare l’attenzione del Fisco e portare a delle conseguenze spiacevoli. Infatti, in questo caso le sanzioni per chi effettua scambi di denaro che superano le cifre previste dalla normativa antiriciclaggio possono incorrere in multe salatissime che partono da 2000 euro ma possono arrivare fino a 50 mila euro.

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Pensioni e rendita vitalizia: la circolare INPS che cambia le regole

Cambia il perimetro temporale per recuperare i contributi previdenziali omessi e tutelare il futuro pensionistico.…

4 ore ago

Tredicesima 2025: nuove date di pagamento, anticipi e ritardi, tutto quello che devi sapere

La tredicesima segue calendari diversi per pensionati, dipendenti pubblici e lavoratori del settore privato. Le…

1 giorno ago

In arrivo avvisi INPS su controlli e anomalie: gli importi da pagare sono davvero elevati

L’INPS avvia la nuova stagione degli avvisi bonari per una determinata categoria di contribuenti che…

2 giorni ago

Esenzione ticket sanitario 2026: le prestazioni davvero gratuite con i codici E01, E02, E03 e E04

Le nuove regole del Servizio Sanitario Nazionale ridefiniscono chi ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario…

3 giorni ago

I finanziamenti alle imprese crescono, ma il motore rallenta: cosa sta succedendo davvero al credito italiano?

Il credito cresce, ma ottenere un finanziamento sembra ancora un'impresa? La risposta potrebbe trovarsi nei…

4 giorni ago

Malattia con certificati via video e ricetta valida per 12 mesi: novità dal 18 dicembre per milioni di pazienti

La televisita per i certificati di malattia e la ricetta valida 12 mesi promettono di…

4 giorni ago