Cosa succede quando un titolo che sembrava dimenticato torna improvvisamente al centro dell’attenzione? Quali segnali osservano gli investitori più attenti quando una vecchia conoscenza di Piazza Affari si rimette in moto?
In un mercato dove le occasioni spesso si nascondono dietro i grafici, qualcosa di molto interessante sta accadendo proprio adesso. E riguarda un titolo italiano che ha fatto molto parlare di sé, nel bene e nel male. Questa volta, però, i numeri stanno cambiando. E non solo quelli.

Negli ultimi mesi, gli occhi di molti sono tornati su Saipem, una società abituata a percorsi turbolenti, che oggi sembra voler riscrivere la sua storia. Dopo un periodo difficile, segnato da perdite e incertezze, qualcosa è cambiato. Non parliamo solo di analisi tecnica o di target price: il mercato ha fiutato un’aria nuova. E non è solo una questione di prezzo. Ci sono segnali concreti che fanno pensare a un possibile rilancio. Ma tutto, come sempre, parte da un movimento sottotraccia.
Saipem: il ritorno sul radar degli investitori
In passato Saipem ha fatto sognare e tremare i suoi azionisti. Dopo aver raggiunto i 2,80 euro, il titolo è crollato fino a 1,58 euro, area che oggi rappresenta un supporto tecnico fondamentale. Da lì ha ripreso la corsa, toccando recentemente 2,178 euro. Ma il vero spartiacque è un altro: a maggio, dopo anni di silenzio, torna il dividendo (0,17 euro il 19 maggio). Un segnale forte, che restituisce fiducia e credibilità a un titolo che sembrava essersi perso.

Il ritorno al dividendo rappresenta per molti una svolta. Una mossa che va oltre il valore economico: è un messaggio chiaro. La prima resistenza tecnica si trova ora in area 2,243 euro, e un eventuale superamento potrebbe aprire spazi ulteriori di crescita. In questo clima, cresce anche l’interesse da parte degli operatori istituzionali, sempre più attenti al nuovo corso dell’azienda.
Gli analisti spingono su Saipem: target ambiziosi e raccomandazioni positive
Dall’inizio del 2025, il tono degli esperti si è fatto decisamente più ottimista. Secondo Market Screener, la raccomandazione media è Buy, con 15 analisti attivi sul titolo. Il prezzo obiettivo medio è fissato a 3,076 euro, il che implica un potenziale upside del 41,23% rispetto ai livelli attuali. Numeri che attirano l’attenzione, ma che sono anche sostenuti da dati concreti.
Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le notizie su nuovi contratti e strategie nel settore energetico, che puntano sempre più alla sostenibilità e alla diversificazione. In questo contesto, Saipem sembra essersi ritagliata un nuovo spazio, uscendo dalla logica del solo oil&gas. Il mercato ha iniziato a valutarla diversamente, e le scommesse su un rilancio duraturo crescono.
Restano incognite, certo. Ma anche segnali incoraggianti. Il ritorno al dividendo, le buone prospettive di crescita e il posizionamento strategico stanno ricostruendo la fiduci