E se i mercati azionari battessero anche questo super BTP con rendimento del 3,99%?

Cosa faresti se ti dicessero che 100.000 euro potrebbero diventare molto di più, senza che tu debba fare altro che aspettare? E se ti mostrassero un titolo di Stato che promette un rendimento netto vicino al 4%, ma che scade fra 26 anni? Ti fideresti? Il tempo può giocare a tuo favore… o contro. Tutto dipende da cosa succede nel frattempo.

Il Btp Tf 1,7% St51 Eur offre un rendimento effettivo netto del 3,99%, ma con una durata di 26 anni è lecito chiedersi: è un’opportunità o un rischio mascherato da occasione? Guardare al passato può aiutarci a riflettere. Come si sono comportati i mercati in archi temporali simili? Se la storia si ripete, potremmo essere davanti a uno snodo cruciale.

Persone felice con soldi che volano
E se i mercati azionari battessero anche questo super BTP con rendimento del 3,99%?-trading.it

Oggi i rendimenti obbligazionari tornano ad attirare l’attenzione di chi cerca un porto sicuro in un contesto di incertezze economiche. Ma siamo davvero sicuri che restare fermi 26 anni su un titolo sia la scelta giusta? Soprattutto in un’epoca in cui tutto cambia alla velocità della luce.

Quando si parla di investimenti di lungo periodo, il passato può offrire spunti interessanti. Basta guardare cosa è successo nei 26 anni tra il 1926 e il 1950, oppure dal 1976 al 2000. In tutti quei casi, i mercati hanno vissuto periodi di boom e crisi, guerre, inflazione e rivoluzioni tecnologiche. E i rendimenti, in molti casi, hanno sorpreso. In bene e in male.

Ecco perché non è sufficiente guardare al tasso del 3,99%. Bisogna chiedersi: e se tra 10 anni il mondo fosse totalmente diverso? Vale davvero la pena congelare il proprio capitale per così tanto tempo, per un rendimento che appare interessante oggi, ma che potrebbe essere irrilevante domani?

Cosa offre davvero questo BTP? Un viaggio lungo e pieno di incognite

Il BTP Tf 1,7% St51 Eur ha una scadenza fissata al 1° settembre 2051. Il prezzo di riferimento attuale è 59,85, quindi si acquista con un forte sconto. Questo contribuisce a renderne interessante il rendimento effettivo netto del 3,99%, con un lordo al 4,29%.

Monete in fila crescente
Cosa offre davvero questo BTP? Un viaggio lungo e pieno di incognite-trading.it

Chi investe oggi 100.000 euro potrebbe ritrovarsi nel 2051 con un capitale lordo finale — tra cedole e guadagno — di circa 217.000 euro, al netto delle tasse. Si tratta comunque di una proiezione basata sul mantenimento fino alla scadenza.

Con un rateo netto di 0,3072 e una duration modificata di 18,57, il valore del BTP è molto sensibile alle variazioni dei tassi. Chi vende prima della scadenza potrebbe subire perdite. Non è un investimento liquido né flessibile. È un vincolo lungo. E ventisei anni, in economia, sono un’era.

La storia tende a ripetersi. E se il futuro non fosse così lineare?

Guardando indietro, i mercati azionari mostrano che i grandi orizzonti temporali possono sorprendere. Prendiamo il Dow Jones come esempio:

  • 1951–1975: da 235,41 a 852,40 punti, +262,09%.
  • 1976–2000: da 852,40 a 10.786 punti, +1165,37%.
  • 2001–2025: da 10.790 a 42.051 punti, +289,72%.

Chi ha puntato su azioni in questi periodi ha spesso ottenuto di più rispetto ai titoli di Stato. A volte anche in metà tempo. Certo, non è senza rischi. Ma la storia, ciclicamente, tende a premiare la pazienza.

Il prossimo ventennio sarà simile? Nessuno può dirlo. I mercati potrebbero volare o crollare. Ma vale la pena congelare oggi il proprio denaro per un 3,99% annuo netto? E se la storia dovesse davvero ripetersi?

Gestione cookie