Fasce orarie della fornitura elettrica; come funzionano e come sfruttarle per risparmiare

A fronte degli ultimi aumenti, risparmiare sulla bolletta di luce e gas è ormai necessario: Ecco come spendere di meno sfruttando i prezzi delle fasce orarie.

Gestire i consumi secondo le fasce orarie è un modo semplice per risparmiare che consente di ottenere un grande risultato.

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Negli ultimi tempi, i prezzi delle forniture di luce e gas sono aumentati vertiginosamente. Tra gli accorgimenti che possono essere adottati c’è la possibilità di sfruttare il più possibile gli orari in cui l’energia elettrica ha il costo minore.

La crisi energetica che impone lo stanziamento di nuove risorse economiche per offrire un sostegno adeguato alle famiglie in difficoltà, può essere intanto compensata capendo come funzionano le fasce orarie: F1, F2 e F3. Le fasce orarie sono state introdotte dall’Arera che circa 15 anni ha messo a norma la disposizione relativa al comune mercato dell’energia elettrica in Ue.

È così che il costo delle bollette energetiche può essere ridotto nell’arco della giornata e della settimana consumando in base alle tre fasce orarie. I costi che i fornitori di energia elettrica fatturano ai clienti variano in base ai consumi effettuati all’interno di ogni singola fascia oraria.

Fasce orarie; le caratteristiche di F1 F2 e F3

La prima fascia oraria è la F1. Essa va dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19. Si tratta delle ore del giorno durante le quali viene consumata la maggiore quantità di energia e quindi la domanda più alta spinge il fornitore a offrire i consumi in F1 a un prezzo più elevato.

La seconda fascia oraria è la F2. Essa va dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23. La fascia F2 copre anche il sabato, dalle 7 alle 23. Si tratta di orari durante i quali la domanda di energia elettrica rimane relativamente alta con riduzioni nelle ore serali compreso il sabato. Per questo i prezzi sono più bassi della fascia F1.

La terza fascia F3 è applicata infine dal lunedì al sabato, ed è valida dalla mezzanotte alle 7 e poi ancora dalle 23 fino alla mezzanotte seguente. F3 è attiva 24 ore su 24 le domeniche e durante i giorni festivi. Gli orari e alcuni giorni di F3 sono quelli in cui l’utilizzo dell’energia in casa è meno frequente, una domanda più bassa con tariffe conseguenti più ridotte.

Qual è lo scopo delle fasce orarie?

Lo scopo delle fasce orarie è proprio quello di stipulare contratti che permettono al consumatore di scegliere di utilizzare elettrodomestici più energivori, come scaldabagno, lavatrice, phon e piastra per capelli, negli orari e nei gironi meno frequenti. Queste consente in cambio di un ritmo giornaliero in parte differente di adeguare le proprie esigenze di corrente elettrica alle fasce di prezzo più convenienti.

Per quanto riguarda il mercato tutelato le tariffe per ogni singola fascia sono decise da Arera che provvede ad aggiornarle ogni trimestre mentre, per il mercato libero, i gestori applicano le tariffe secondo logiche commerciali proprie.

Esistono altre fasce orarie dei consumi elettrici oltre F1 e F2? La risposta è sì; i clienti domestici che sottostanno al regime di maggior tutela godono di solito anche della fascia oraria F23; è di fatto la somma delle fasce F2 e F3. Va ricordato che le tariffe per singola fascia sono diverse a seconda del fornitore.

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