Finanza+e+politica+sempre+pi%C3%B9+legate%3A+cos%C3%AC+l%E2%80%99Ue+si+avvicina+a+uno+Stato+federale
tradingit
/finanza-e-politica-sempre-piu-legate/amp/
Guida Trading

Finanza e politica sempre più legate: così l’Ue si avvicina a uno Stato federale

Published by

Ieri l’agenzia di stampa Reuters ha pubblicato un articolo che dovrebbe far riflettere sull’esiguità del nostro potere decisionale sulla politica del governo.

Elezioni, debito e interventi per contenere lo spread. La Bce sembra pronta ad agire chiedendo in cambio ai Paesi il rispetto di prerogative economico finanziarie.

Stock.Adobe

Cosa accade in assenza di queste? L’Ue rischia il tracollo finanziario per non aiutare uno dei suoi membri più importanti o ci sarà una nuova svolta politica? I sacrifici dell’Italia per rimanere nell’eurozona sono sempre più comprensivi degli aspetti della vita democratica vincolata sempre più alle dinamiche dei mercati internazionali.

L’Unione europea diventa così il nuovo centro di governo realizzando uno svuotamento del significato politico dei governi nazionali. Più scegliere una direzione si limitano a fare degli aggiustamenti per rimanere all’interno dei confini del mercato unico.

Reuters mette in evidenza come il maggior debitore dell’eurozona, l’Italia, si avvicina alle elezioni e di conseguenza accresce il premio per il rischio sulle sue obbligazioni. Il Paese si espone così a nuove possibili svolte radicali che dipendono dalla velocità con cui verrà trovata una nuova maggioranza.

La BCE non prende posizioni dovute agli esiti politici

Christine Lagarde lo ha detto e ripetuto più volte: la Bce non prende posizione per modificare gli equilibri di mercato a causa della politica interna degli Stati. L’Italia così come gli altri Paesi dovranno dimostrarsi virtuosi sempre e comunque. Il TPI non sembra quindi un motivo di preoccupazione né di redenzione in questa fase. Tuttavia, bisogna considerare come questo meccanismo rimanga a oggi piuttosto arbitrario e possa facilmente piegare il suo intervento a istituzioni molto lontane dall’Italia.

La sostenibilità dell’intervento sarà valutata infatti oltre che dalla Commissione Europea, Meccanismo Europeo di Stabilità e dal Fondo Monetario Internazionale. Un sistema sicuramente difficile da piegare ai bisogni degli Stati membri e alla loro influenza politica. Questo meccanismo serve in concreto a fare in modo che la politica monetaria non subisca rallentamenti o variazioni da uno Stato all’altro a causa della diversa percezione della solvibilità dei Titoli sovrani. Tuttavia, ogni situazione rimane soggettiva e subordinata a quattro criteri di accesso:

I quattro criteri di accesso al TPI

Rispetto delle regole fiscali comunitarie, Assenza di squilibri macroeconomici strutturali, sostenibilità del debito e adozione di politiche economiche allineate con i criteri del Pnrr e le raccomandazioni Ue. I protocolli economici dell’Ue sono stati la traccia da seguire anche per ricevere gli aiuti del Pnrr e ancora prima il finanziamento di molti progetti economici. Questa volta saranno Ue e Bce a decidere se e come utilizzare la nuova risorsa per contenere lo spread. Questo averrà con un maggiore margine di discrezionalità a seconda dello Stato a cui viene applicato.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

Recent Posts

Come i professionisti leggono i grafici: il segreto è in questa curva

Cosa succede davvero quando una semplice linea può cambiare il modo in cui leggi un…

10 minuti ago

Debiti con il fisco: il falso mito del “non ho nulla” smontato punto per punto

Hai debiti con l’Agenzia delle Entrate ma non possiedi nulla? Potresti pensare di essere al…

8 ore ago

Caterpillar sotto i riflettori: l’indizio tecnico che pochi hanno notato

C'è stato un momento preciso, in questi ultimi mesi, in cui qualcosa ha cominciato a…

9 ore ago

Hai firmato un mutuo tra il 2022 e il 2024? Ora è il momento di abbassare la rata cambiando banca

Hai firmato un mutuo tra il 2022 e il 2024? Ti sei ritrovato con rate…

10 ore ago

Importazioni alle stelle, esportazioni giù: ecco cosa è e perché il PIL USA è in calo

Cosa succede quando una superpotenza economica frena bruscamente? Un numero può bastare per far tremare…

12 ore ago

Wall Street si infiamma per questi 3 titoli: ecco cosa bolle nel settore energia

Il mondo dell’energia non smette mai di sorprendere. In mezzo a rivoluzioni green e nuove…

14 ore ago