Reazioni avverse ai vaccini Covid: la Food and Drug Administration si rifiuta di consegnare i risultati

Secondo quanto riportato da Epoch Times, la FDA avrebbe rifiutato di consegnare dati pubblici sulle analisi eseguite sulle reazioni avverse per i vaccini Covid 19.

La Food and Drug Administration è l’autorità di regolamentazione per la sicurezza alimentare e dei farmaci negli Stati Uniti.

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L’autorità di regolamentazione si rifiuta di fornire al pubblico, sotto richiesta dei giornalisti del quotidiano Usa, i risultati di analisi chiave sulla sicurezza dei vaccini Covid 19. La FDA sostiene che i risultati fattuali non possono essere separati da dati sensibili protetti dalla legge.

Epoch Times aveva chiesto a luglio tutte le analisi eseguite dall’agenzia sui vaccini eseguiti utilizzando un metodo chiamato Empirical Bayesian data mining. Questo comporta il confronto dei casi con reazioni avverse avvenute dopo uno specifico vaccino COVID-19 e quelle dopo la vaccinazione per altri tipi di patologie.

La FDA si appella al Freedom of Information Act per rifiutarsi di consegnare gli esiti delle analisi sulle reazioni avverse ai vaccini anti Covid 19

Secondo le procedure operative stabilite dalla FDA sono state eseguiti test bisettimanali durante tutto il periodo di somministrazione. Questo al fine di identificare gli eventi avversi segnalati più frequentemente del previsto dopo la vaccinazione. Così recentemente l’ufficio dei registri della FDA ha dichiarato a Epoch Times che non avrebbe fornito nessuna delle analisi. L’agenzia fa riferimento a un’esenzione al Freedom of Information Act. Questa consente al governo di trattenere memorandum e lettere scambiate in e tra istituti diversi, che potrebbero essere disponibili per legge soltanto in un contenzioso con l’agenzia.

Non è chiaro perché la FDA non abbia potuto produrre copie delle analisi omettendo le informazioni non fattuali.

Kim Witczak co-fondatore di Woodymatters, un’organizzazione no profit promotore per un sistema di verifica dei farmaci più selettivo e attento rispetto a quello ora in vigore, ha affermato che il rifiuto è inaccettabile. Già nel 2004 la FDA aveva dati frutto di studi sugli effetti avversi dei farmaci antidepressivi. Questi sono stati associati alle avvertenze ufficiali soltanto 10 anni dopo. È per questo che Witczak ritiene che anche questa volta ci sia eventi avversi gravi dei vaccini negli studi originali sui vaccini Pfizer e Moderna.

Anche I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) che avrebbero eseguito le analisi secondo diverso tipo di protocollo chiamato Proportional Reporting Ratio, si sono anch’essi rifiutati di fornire i risultati. Sono stati diversi i casi in cui le osservazioni delle sperimentazioni hanno ottenuto l’approvazione per la sicurezza del vaccino; nel giugno 2021, i ricercatori della FDA hanno affermato che la coagulazione del sangue dei vaccini Pfizer e Moderna non rappresentava un problema per la loro sicurezza.

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