La+pensione+si+fa+pi%C3%B9+ricca%3A+tra+bonus+Draghi+e+aumenti+inaspettati
tradingit
/inps-irpef-accredito-settembre/amp/
News

La pensione si fa più ricca: tra bonus Draghi e aumenti inaspettati

Published by

Si discute di pensioni ultimamente, cosi come da anni. Cambiano i governi ma alla base restano le stesse problematiche.

Soldi (Adobe)Negli ultimi mesi si fa un gran parlare di pensioni. Di riforma e di tutta una serie di accorgimenti che il Governo potrebbe adottare per migliorare un sistema che negli ultimi tempi ha dimostrato di non essere esattamente ciò che di meglio si può trovare in giro, almeno in Europa. Si è parlato di bonus Draghi, di una quota ricevuta dai pensionati, cosi come in passato da altre categorie lavorative, e si è parlato di un ulteriore bonus, se cosi può essere chiamato che sarà accreditato tra agosto e settembre direttamente si conti correnti dei cittadini.

Il sistema prevede in fatti il rimborso Irpef per quel periodo, parliamo insomma di una restituzione di soldi, un bonus o come vogliamo chiamarlo che di certo non guasterà i programmi degli italiani. In epoca di bonus di ogni tipo, tutti ormai sentono il bisogno e l’esigenza, più di tutto di sentirsi parte di una della categorie più protette dall’esecutivo. Tra ristori e bonus d’ogni tipo, quello che stiamo vivendo è stato certamente un anno pieno zeppo di soddisfazioni, per coloro i quali certi bonus hanno potuto goderseli.

Bonus pensione: ecco cosa potrebbe succedere tra qualche settimana

D’altra parte potrebbe verificarsi anche il caso in cui la stessa Inps, invece di distribuire bonus legati all’Irpef potrebbe trattenere le quote effettivamente non versate dal contribuente, una situazione che potrebbe tranquillamente realizzarsi. Lo stesso istituto ha di fatto comunicato quanto segue: “l’eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre per cui, se la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno, non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta”.

LEGGI ANCHE >>> Pensioni, tagli all’orizzonte? Ecco quali sono i bersagli delle riduzioni

Tempo di calcoli insomma, di dare ed avere per Inps e per i contribuenti italiani. Tempo di calcoli e di probabili sorrisi. Non è ancora detta l’ultima parola, anche se, in linea di massima ognuno dovrebbe ben sapere se gli toccherà un accredito o un addebito.

Paolo Marsico

Giornalista pubblicista dal 2012 con numerose collaborazioni alle spalle tra carta stampata e web. Appassionato di scrittura e tra le altre cose di cinema, calcio e teatro. Autore racconti brevi, poesie e testi per il teatro.

Recent Posts

Le regole da conoscere subito quando i debiti con il fisco mettono a rischio la prima casa

Le regole sul pignoramento degli immobili stanno cambiando e anche la prima casa può finire…

4 ore ago

Stipendi pubblici in crescita con aumenti netti fino a 180 € al mese e arretrati inclusi. Ecco chi ne beneficerà e come

Gli aumenti in arrivo per i dipendenti pubblici rappresentano una delle novità più rilevanti per…

16 ore ago

Le 6 schede telefoniche più rare che fanno impazzire i collezionisti italiani

Le schede telefoniche vintage sono oggi tra gli oggetti da collezione più apprezzati in Italia,…

1 giorno ago

Le 5 novità del Decreto Salva Casa 2025 che cambiano le regole sugli abusi edilizi

Il nuovo Decreto Salva Casa introduce regole chiare per regolarizzare abusi edilizi e difformità. Le…

2 giorni ago

Le 2 monete da 200 Lire più ricercate del collezionismo italiano fino a 800 € di valore potrebbero essere nel tuo vecchio cassetto

Le 200 Lire rare del 1977 e del 1978 attirano l’attenzione di collezionisti e appassionati…

2 giorni ago

I migliori 3 BTP per chi vuole investire nel breve termine

I BTP continuano ad attrarre risparmiatori e investitori istituzionali grazie alle cedole elevate e alla…

3 giorni ago