Le scelte di investimento di Warren Buffett sono spesso guardate dai trader come importanti spunti di investimento in grado di orientare anche nei periodi più difficili.
Il CEO di Berkshire Hathaway, Warren Buffett è senza dubbio uno degli investitori di maggior successo al Mondo.
La filosofia o la strategia di investimento di Warren Buffet si basa sull’acquisto di azioni di aziende sottovalutate dal punto di vista fondamentale. è così che quello che viene anche chiamato l’oracolo di Omaha ha accumulato un patrimonio personale di circa 117 miliardi di dollari che gli permette di studiare e selezionare con pazienza gli investimenti su cui fare trading.
Comprendere in anticipo le possibilità di rendimento del giro d’affari di un’azienda quotata è il presupposto per comprendere il potenziale della crescita sull’azionario. Warren Buffet è oggi così il quinto uomo nella classifica globale. Da quando Buffett ha rilevato Berkshire Hathaway nel 1965, ha trasformato nel tempo quella che era allora un’azienda tessile in una holding quotata in borsa in grado di crescere in media del 20% all’anno.
Un approccio di investimento a lungo termine su business model semplici
Buffett è riuscito nel tempo ad affinare la sua tecnica di trading mettendo in relazione i valori patrimoniali, il prezzo della quotazione e i dividendi. Buffett preferisce notoriamente società con modelli di business semplici di cui conosce i prodotti.
Questo suo approccio agli investimenti lo ha reso famoso per essere un investitori a lunghissimo termine; i titoli più celebri nel suo portafoglio sono business come quello di Coca Cola, Bank of America, Mastercard e Apple. Azioni come queste rappresentano una base di rendimento che accresce il capitale nel tempo, non soltanto in base alla crescita della quotazione ma anche grazie ai costanti dividendi.
Per comprendere cosa intende Buffett con investimento a lungo termine; l’investitore ha detenuto 400 milioni di azioni di Coca-Cola dal 1994, non vendendone neanche una nel corso degli ultimi 28 anni. Nell’attuale contesto di mercato è proprio Apple a spiccare per interesse. Berkshire Hathaway, che fa anche investimenti più rischiosi come quelli nel settore tecnologico crede molto nella società della mela tanto da continuare ad accumularne le azioni.
Spunti di investimento per ottobre; le azioni Apple
Alla fine del 2021 le azioni di Apple in portafoglio rappresentavano il 41% degli investimenti di Berkshire, con un valore che al prezzo attuale si aggira intorno ai 142 miliardi di dollari. Non è un caso che la società di investimenti stia accumulando azioni della mela considerando che Apple ha dato ai suoi azionisti un ritorno de 357% negli ultimi sette anni. Se nel 2020 La holding di Buffett deteneva una quota del 5,4% delle azioni Apple in circolazione nel 2021 questo è arrivato al 5,6%.
Apple ha registrato un record di rialzi che negli ultimi 20 anni ha moltiplicato esponenzialmente il valore delle azioni. Chi avesse avuto la pazienza di comprare 100 azioni nel 2002 e attendere fino a oggi si troverebbe in portafoglio un valore di 17.500 dollari con un investimento di appena 32 dollari.
Apple (AAPL), quotata sul Nasdaq, dopo aver raggiunto un prezzo record a gennaio di 183 dollari toccando il suo massimo storico ha chiuso il terzo trimestre del 2022, conclusosi il 25 giugno con un fatturato pari a 83 miliardi di dollari; un incremento del 2% rispetto all’anno precedente e un utile trimestrale per azione di 1,20 dollari e un dividendo di 0,23 dollari per azione.