L’andamento dei titoli azionari di Amplifon, Recordati e DiaSorin nel 2025 sta suscitando un grande interesse tra gli investitori. Questi titoli, appartenenti a settori con dinamiche diverse, presentano performance contrastanti. Le previsioni delle banche di affari offrono uno spunto per comprendere meglio le prospettive future di queste aziende. Analizziamo i giudizi e i target price suggeriti dagli esperti.
Nel 2025, i titoli di Amplifon, Recordati e DiaSorin si stanno muovendo su percorsi differenti, influenzati dalle specifiche dinamiche dei settori in cui operano. Nonostante alcuni segnali positivi, le performance contrastanti di questi titoli sollevano interrogativi sulle prospettive future.
Le principali banche di affari forniscono previsioni utili per chi vuole comprendere come evolveranno questi titoli nel breve e lungo periodo.
Il trend positivo di Recordati e le previsioni delle banche di affari
Recordati sta mostrando una crescita costante nel 2025, con una chiusura a 53,85 € il 25 giugno. Il titolo ha oscillato tra i 43,41 € e i 60,16 € nel corso dell’anno, mantenendo un trend positivo. Gli analisti sono generalmente ottimisti riguardo a Recordati. Goldman Sachs ha confermato un rating di “Buy” con un target price di 61,30 €, suggerendo un buon potenziale di crescita.
Anche UBS ha espresso una valutazione favorevole, stimando un target price di 60,00 €, grazie alla solida posizione dell’azienda nel settore farmaceutico e alle opportunità di espansione internazionale.
Le previsioni degli analisti sono supportate dai recenti sviluppi favorevoli, come l’espansione di alcuni dei suoi farmaci chiave. Gli esperti ritengono che Recordati continuerà a beneficiare della domanda di farmaci in aree terapeutiche emergenti, con possibilità di ulteriori guadagni. Questo ha portato il titolo a essere considerato una scelta interessante per gli investitori alla ricerca di stabilità.
Le difficoltà di Amplifon e DiaSorin secondo gli analisti
Passando a Amplifon, il titolo ha chiuso a 20,78 € il 25 giugno, con una flessione dello 0,57%. Il massimo annuale ha raggiunto i 26,74 €, mentre il minimo è stato di 15,94 €. Le valutazioni degli analisti sono contrastanti: Merrill Lynch ha abbassato il target price a 24,00 €, riflettendo la difficoltà dell’azienda nell’affrontare le sfide del mercato. Tuttavia, Morgan Stanley ha mantenuto un rating “Overweight” per il titolo, suggerendo che Amplifon potrebbe trovare opportunità di crescita a lungo termine, nonostante la volatilità.
La situazione di DiaSorin appare altrettanto complessa. Il titolo ha chiuso a 94,36 € il 25 giugno, con una flessione del 3,02%. Il massimo annuale è stato di 106,09 €, mentre il minimo è stato di 87,84 €. Nonostante un incremento dei ricavi del 8% nel primo trimestre 2025, le previsioni degli analisti sono meno ottimistiche. JPMorgan ha ridotto il target price a 98,00 €, e anche Barclays ha mantenuto una valutazione neutrale, indicando che la crescente concorrenza nel settore diagnostico potrebbe rallentare la crescita futura del titolo.
In generale, Amplifon e DiaSorin si trovano a dover affrontare sfide più complesse rispetto a Recordati, con analisti che consigliano prudenza. Le difficoltà nel mantenere una posizione di stabilità sul mercato e le incertezze globali potrebbero continuare a pesare sulle loro performance a breve termine.
In conclusione, l’analisi dei titoli di Amplifon, Recordati e DiaSorin evidenzia come le banche di affari abbiano prospettive contrastanti per queste aziende. Se Recordati rappresenta una scelta interessante per chi cerca crescita stabile, Amplifon e DiaSorin stanno affrontando maggiori difficoltà che potrebbero influenzare negativamente il valore azionario. Gli investitori dovrebbero considerare le raccomandazioni delle principali banche di affari e valutare attentamente i rischi prima di prendere decisioni d’investimento.