Tema lavoro, occhio al nuovo concorso per diplomati per lavorare nei centri nell’impiego: dove, quanti posti, come partecipare e dettagli
C’è sempre grande attenzione sul tema lavoro, con occhi e orecchie aperte in merito ai concorsi che possono rappresentare grandi occasione: in questo caso il concorso si lega al ruolo di assistete di mercato. Per il lavoro si cercano diplomati. Ecco i dettagli e come partecipare.
Occasione lavorativa con un nuovo concorso pubblico indetto. Per duecento quarantanove posti all’interno della Regione Lazio. Il relativo bando ha visto la pubblicazione in GU il giorno sedici agosto 2022. Per quanto concerne le tematiche, i soggetti interessati avranno modo di presentare la domanda entro il giorno trenta settembre2022.
Circa il bando, ad esser prevista è l’assunzione di unità di personale con contratto. A tempo pieno. Ed indeterminato. In qualità di assistenti di mercato e servizi per il lavoro. Andando a potenziare i centri per l’impiego. In merito al concorso, si tratta di due prove, una dritta e l’altra orale. In aggiunta alla valutazione titoli.
Dopo le prove vi sarà una graduatoria finale. Ma a seguire i diversi dettagli su requisiti, domanda, stipendi e altro ancora.
Lavoro – diplomati: concorso pubblico Regione Lazio assistenti di mercato: requisiti e domanda
Quando si parla di, lavoro, comprensibilmente l’attenzione risulta essere sempre molto alta, dal momento che si tratta di un tema che, in via generale, sta a cuore a tutti. Ecco al riguardo come arrotondare lo stipendio, idee utili da approfondire per avere un’entrata extra.
Tornando invece al tema in oggetto, lavoro diplomati, come viene approfondito da Money.it, in merito al concorso con assunzioni di 249 assistenti di mercato nella regione Lazio, (a tempo indeterminato) al fine di potervi prendere parte occorrerà che i candidati rispettino determinati requisiti.
Bisogna che vi sia la cittadinanza italiana. Oppure di uno degli Stati membri dell’UE a patto di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana. Un’età non minore di diciotto anni e l’idoneità fisica per quanto attiene le mansioni che son previsti nel bando. Godere dei diritti civili e politici e la regolarità circa la pozione rispetto agli obblighi militari. Ancora, occorre che il candidato nn sia stato destituito oppure dispensato dall’impiego presso una PA. Che non abbia riportato condanne penali, oppure misure di interdizione. Oppure altre misure le quali siano di impedimento alla costituzione di rapporti contrattuali con la PA.
Inoltre, è richiesta il diploma di istruzione secondaria di 2°grado.
La scadenza ai fini della presentazione della domanda, come detto, è fissata al trenta di settembre 2022. Andrà presentata entro quarantacinque giorni dalla pubblicazione del bando.
Questa andrà compilata e inviata telematicamente. Il soggetto, dopo l’autenticazione mediante SPID/CIE/CNS oppure eIdas. Dovrà occuparsi della compilazione del modulo elettronico sul sistema “inPA“. Previa la registrazione sul medesimo sistema.
I soggetti interessati dovranno avere un indirizzo PEC. Nella domanda andrà indicato l’ordine di preferenza. Rispetto all’ambito provinciale della sede di servizio. Con valori di preferenza che vanno da 1(massima) a 5(minima), si legge su Money.it.
Ad esser richiesto è il pagamento. Per quanto concerne un contributo di partecipazione. Di 10,33€. Il quale va fatto online mediante PagoPA entro la scadenza della presentazione della domanda. Ad ogni modo per approfondire tanto i requisiti quanto i dettagli, gli aspetti da sapere, da tener presente e da rispettare, consultare qui il bando in questione.
Concorso pubblico, assunzioni Regione Lazio per centri per l’impiego: alcuni dettagli su prove, mansioni e pozione economica
Per quanto attiene invece le prove, come si può leggere dal bando, il concorso verrà articolato in 3fasi, la prima delle quali è rappresentata da una prova scritta, che si svolge soltanto mediante l’impiego di strumenti informatici. E di piattaforme digitali. Poi vi è la prova orale, che potrà esser fatta anche in videoconferenza. Mediante l’impiego di strumenti informatici e digitali.
E poi la valutazione titoli.
Per quanto concerne la prova scritta, saranno quaranta quesiti a risposta multipla con un’ora a disposizione. E nel dettaglio venticinque di questi tesi alla verifica di conoscenze legate al campo di lavoro. Quesiti circa il diritto amministrativo, del lavoro. E legislazione sociale. Gestione dei servizi per l’impiego e così via.
Otto invece legati a capacità. Di tipo logico deduttiva. E ragionamento critico verbale. Sette invece situazionali, legati a problematiche di tipo organizzativo e gestionale. Per quanto attiene poi la prova orale, riguarderà gli argomenti previsti per lo scritto, e poi i delitti contro la PA. E ancora, normativa circa il trattamento e protezione dati personali, e poi circa la prevenzione della corruzione e di trasparenza. La conoscenza dell’inglese, e dell’italiano per coloro che non sono italiani. E poi l’accertamento circa le conoscenze di tipo informatico.
Per quanto riguarda la proposta lavorativa, sono previsti contratti a tempo pieno ed indeterminato. L’assistente di mercato si occuperà di svolgere colloqui individuali. E di gruppo. Circa l’orientamento, anche per persone svantaggiate o soggetti disabili. Impiegando studenti e procedure definiti dall’Ente. Al fine dell’identificazione di fabbisogni e di competenze. Poi, come spiega Money.it e come si può leggere dal bando, l’assistente è colui che si occupa dell’accoglienza e dell’accompagnamento degli utenti “in obbligo formativo. In merito ai “processi di scelta di nuovi percorsi formativi”, andando a monitorarne l’esito.
Gli assistenti di mercato dunque andranno a potenziare i centri per l’impiego. E le politiche attivi del lavoro. La posizione economica è C1 (categoria C). Lo stipendio all’incirca dovrebbe aggirarsi su 1.695,34€ lordi al mese.