Legge+104%2C+attenzione%3A+in+questi+casi+la+revisione+%C3%A8+obbligatoria
tradingit
/legge-104-revisione-obbligatoria/amp/
News

Legge 104, attenzione: in questi casi la revisione è obbligatoria

Published by

In alcuni casi, l’assegnazione della Legge 104 comporta una revisione obbligatoria da parte della commissione medica: ecco quali sono i casi previsti e cosa bisogna fare.

Le agevolazioni previste dalla Legge 104 per i beneficiari con disabilità grave o handicap non sempre sono definitivi. In molti casi, infatti, la percentuale di disabilità assegnata dalla commissione medica in sede d’esame dovrà essere sottoposta a revisione periodica.

Ecco quali sono i casi in cui è prevista la revisione obbligatoria della pratica da parte della commissione medica e quale procedura bisognerà intraprendere. Di seguito, tutte le informazioni necessarie.

Legge 104: chi può ottenere due anni di congedo retribuito? Più di quanti immaginiate

Legge 104 e revisione obbligatoria: i casi in cui è prevista

Vi sono alcuni casi in cui l’assegnazione della Legge 104 non è definitiva e la percentuale di disabilità, o l’invalidità stessa, sono soggetti a revisione periodica. In particolare, questo è il caso di un bambino o di un adolescente: quando il soggetto è in età evolutiva bisognerà anche esaminare l’avanzamento della patologia invalidante.

Altro caso riguarda l’invalidità esaminata dalla commissione medica ed espressamente definita “in aggiornamento” nel verbale.

Al contrario, invece, qualora nel verbale fosse indicata la dicitura “permanente”, non ci si dovrà più presentare per la revisione in quanto la percentuale assegnata è definitiva e non modificabile o revocabile.

Cosa accade durante la procedura di revisione

Qualora fosse necessaria una revisione nell’assegnazione della Legge 104, sarà proprio l’Inps a convocare il soggetto interessato. In particolare, coloro che hanno beneficiato di quanto previsto da questa Legge, possono essere soggetti a conferma o revoca.

Legge 104 | 36 giorni di permesso all’anno per dipendenti o familiari con disabilità

In caso di conferma si potrà continuare a beneficiare di quanto già ottenuto: verrà riconfermato sia lo status di disabilità che l’autorizzazione precedentemente rilasciata.

In caso di revoca, invece, il giorno dopo la trascrizione del verbale di revisione verrà anche revocata la Legge 104 con tutte le relative agevolazioni. Allo stesso modo termineranno anche i benefici per i caregiver.

Infine, un altro caso è costituito dall’aggravamento. In questo caso andrà richiesta una nuova visita che certifichi il peggioramento delle condizioni di salute della persona con handicap o disabilità grave.

Dunque, bisognerà inoltrare un certificato del proprio medico curante che fornisca tutte le informazioni necessarie sull’aggravamento in questione. Ad esso andrà anche aggiunta la domanda telematica da compilare presso l’Inps. Seguirà, infine, una convocazione a visita da parte della commissione medica.

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Conto cointestato: brutta sorpresa che chi paga di più, non spetta il rimborso al coniuge

Quando l’amore finisce, c’è chi cerca di farsi restituire ogni centesimo speso durante la convivenza.…

14 minuti ago

Il miglior investimento a 4 anni oggi? La risposta potrebbe sorprenderti

Hai 10.000 euro da parte e un obiettivo ben chiaro: valorizzare quei soldi nel tempo…

1 ora ago

Spese di ristrutturazione casa: si dividono tra i coniugi con questa nuova procedura “Se non ti sbrighi paghi tutto tu”

L'ordinanza n. 20415 dello scorso 21 luglio della Corte di Cassazione evolve il diritto di…

10 ore ago

Un dividendo del 6,33% o una redditività stellare del 14,1%? Ecco quale titolo azionario potrebbe avere la meglio

Credem e Banca Popolare di Sondrio hanno raggiunto i loro massimi storici, ma un confronto…

11 ore ago

Pensione a 56 anni anche per questa patologia molto comune, molti non lo sanno e aspettano i 67 anni per il pensionamento

Un dolore alla schiena che non lascia tregua, formicolii costanti, fatica anche solo a camminare.…

12 ore ago

Elenco delle città e paesi che resteranno senza ospedali: “ho letto e ho pianto, come faccio a curarmi?”

Non è l'Apocalisse ma ci si sta avvicinando, questi Paesi resteranno senza ospedali: come si…

14 ore ago