Assunzioni LIDL: al via le selezioni in 150 punti vendita e 6mila posti di lavoro

LIDL, una solida realtà in Italia e non solo, che nei prossimi tre anni investirà ulteriormente nella Penisola: seimila posti di lavoro e 150 punti vendita

Quando si parla di LIDL si fa riferimento ad una nota ed importante catena di supermercati, leader della GDO e presenta in Italia da 30 anni: una realtà solida che continua ad investire nel Paese: i programmi per il futuro e non solo, tantissime occasioni in tema lavoro per molti.

LIDL
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30 anni di presenza solida in Italia per LIDL, punto di riferimento nel campo della GDO, che nel Bel Paese può vantare più di settecento punti vendita e ben undici piattaforme logistiche. Sin dal 1992, l’azienda è cresciuta sempre più sul territorio, sino ad arrivare oggi ad annoverare una squadra composta da più di 20 mila collaboratori. Tante occasioni lavorative per dipendenti che hanno accesso ad un ambiente lavorativa contraddistinto dalla dinamicità, dalla tendenza al raggiungere i risultati. Dalla valorizzazione dei collaboratori stessi.

A parlarne è S.Sacilotto, direttore delle Risorse Umane di Lidl Italia, come si può leggere su Quotidiano Nazionale; questi spiega che rispetto all’ambito occupazionale, il settore della Grande Distribuzione Organizzata generale nel complesso 1,3milioni di occupati, contanti gli indiretti, i diretti. E gli indotti. LIDL, che è 3°attore del comparto in questione, genera il sette per cento degli occupati totali. 91mila collaboratori, di cui il venti per cento diretto, e la restante parte tra indiretti ed indotti.

LIDL nel prossimo futuro in Italia: nuovi punti vendita e tante assunzioni di lavoro

Il tema lavoro ed assunzioni è sempre di grande interesse, proprio come nel caso di LIDL, con occasioni da non perdere e possibilità di fare carriera: qui i dettagli al riguardo.

Come si legge su Quotidiano Nazionale, il direttore delle Risorse Umane Italia di LIDL, Sacilotto, rimarca l’importanza e la centralità delle persone in merito alle politiche di sviluppo del player dell’importo settore, con la volontà voler essere sempre più un datore di lavoro attrattivo per poter avere collaboratori talentuosi e andare ad offrire tutto ciò che serve per affrontare il futuro in termini di formazione.

E proprio questo è uno degli aspetti centrali rispetto alla strategia dell’azienda, poiché si legata ai collaboratori di ogni area e di ogni livello. Si legge che vi sono circa duemila nuovi assunti all’anno, i quali sono preparati alle mansioni di cui dovranno occuparsi. Mediante un piano di formazione che è centrato su fasi teoriche e pratiche. Affiancati da colleghi esperti e formatori tecnici. I quali sono abilitate a tali ruoli.

Ma, come si legge, un tema importante riguarda anche l’immediato e prossimo futuro, e non manca in tal senso un messaggio di fiducia per quanto concerne i prossimi 3 anni, dal momento che – viene spiegato a Quotidiano Nazionale – vi sarà per il triennio 2022-24 da parte di LIDL Italia un investimento di ben 1,5 miliardi di €. Investimento legato all’apertura di centocinquanta punti vendita e, al contempo, l’ampliamento. Per quanto riguarda la rete logistica. Un aspetto dal grande significato anche dal punto di vista dell’organico da potenziale, dal momento che vi saranno più di seimila posti di lavoro in Italia. Entro l’anno 2024, si legge.

In merito alle figure maggiormente ricercate, si legge che l’evoluzione tanto dal punto di vista organizzativo quanto gestionale del punto vendita dal ’92 ad oggi. Così come l’incremento costante del livello di servizio che si intende dare ai clienti. Getta le basi per quanto concerne la continua ricerca di figure quali Assistent Store Manager e Capo Area.

Ma ad esser ricercati sono anche ruoli – si spiega – quali addetto alla vendite, apprendista addetto vendite. Così come operatore di filiale. 

Di pari passo con la crescita dell’infrastruttura logica, sono sempre più ricercati ruoli in tale ambito. Come quelli manageriali. Oppure maggiormente operativi, come l’operatori di magazzino. Ed i mulettisti.

LIDL Italia, attenzione anche alla presenza di giovani, femminile e il punto sul Welfare

Tra i tanti e diversi aspetti emersi dalle parole del direttore Risorse Umane LIDL Italia a Quotidiano Nazionale, si legge anche del fatto che più di 1/3 del management riguarda la presenza femminile, con un dato che è sempre in crescita. Basti pensare poi, in termini di attenzione generale, alla campagna Women in LIDL, ovvero sia al racconto della crescita e del tema inerente la concilazione vita privata/professionale.

Altri aspetti che emergono riguardano ad esempio la possibilità di svolgere attività lavorativa in smart working, per coloro che lavorano negli uffici, per una media di 2giorni a settimana almeno. Così come la possibilità di poter fruire di un maggioro numero di giorni in una determinata settimana.

Dal punto di vista del welfare aziendale, varie sono le iniziative, si legge. È il caso ad esempio del Piano sanitario integrativo, che si lega a vario prestazioni. Importante ancora ad esempio è il sostegno della genitorialità con il dono neogenitori. Una box che ospita prodotti legati alla cura del neonato e un buono da 100€ da poter spendere in prodotti. Per l’infanzia.

E ancora, per i figli dei collaboratori vi sono ad esempio 500,00€ in borse di studio e device in ottica crescita scolastica. E non mancano buoni spesa consegnati da 150€, i quali in talune occasioni sono anche incrementati.

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