Dalla consultazione dei bandi è possibile comprendere la gestione del nuovo Bonus 1500 euro: destinatari e procedura.
L’obiettivo è il rinnovo delle attrezzature e il conseguente potenziamento dell’imprenditorialità: il sostegno comunale si aggiunge alle risorse regionali. Il nuovo Bonus 1500 euro è troppo prezioso per andare perduto.

Ed è con un gioco di parole che si apre l’informazione: per non fare andare perduto il nuovo bonus da 1500 euro se ne riconosce in primis, la natura di essere “contributi a fondo perduto”.
Questo vale per i negozi aperti al Centro di Falconara e Castelferretti. Da qui però si riscontra la presenza anche di fondi residui. Ne saranno dati mille per chi avvierà la propria attività in altre zone della città.
È il Comune che sostiene l’inizio di nuove attività commerciali e artigianali. Occhio, che il bando verrà pubblicato il primo luglio. L’iniziativa interessa chi ha aperto o vorrà aprire, nel range temporale tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025, la propria impresa.
A spiegare come avverrà l’erogazione dei contributi è l’Assessora al Commercio, Ilenia Orologio, la quale afferma che questo progetto rientra nel programma complessivo a cui il Comune sta lavorando. Come già accennato, l’obiettivo è rilanciare il commercio per far in modo che i futuri negozianti investano proprio nel territorio.
Ma non finisce qui, perché oltre ai bandi in questione, se ne elencano altri prestigiosi, per cui bisogna tenere sott’occhi un ciclo d’incontri che rientra proprio in questo progetto.
Come ottenere il nuovo bonus 1500 euro: i bandi più vantaggiosi
Chiunque sia interessato ad aprire un’attività, non solo commercianti e artigiani quindi, può partecipare a questi incontri che trattano il tema. Gli ultimi appuntamenti cadono nelle giornate di martedì 6 e 13 maggio. Dalle ore 14,00 alle 16,00 il Centro Pergoli ospiterà l’iniziativa, trattando l’uso dei social network per promuovere l’attività e il marketing.

Come già accennato però, non finisce qui, perché l’Assessora Orologio invita gli interessati a guardare anche altri bandi, perché ce ne sono di molto interessanti. In particolare quelli emessi dalla Regione Marche.
Il primo, mette a disposizione contributi per attività di bar e somministrazione alimenti e bevande, al fine di innovarne le attrezzature da utilizzare in questo ambito. A disposizione 800 mila euro per micro, piccole e medie imprese dal volume d’affari non maggiore a 2 milioni di euro. Scade il 9 giugno.
Sono ammesse a contributo, tutte quelle spese sostenute da gennaio 2024 per l’acquisto di attrezzatura di ultima generazione tecnologica, ma anche quelle di ristrutturazione e manutenzione di natura straordinaria.
Mentre il secondo, offre invece supporto a tutti quegli investimenti dediti all’ampliamento e potenziamento, di strutture e condizioni di sicurezza. La Regione investe la risorsa di 66 mile euro, proprio per l’incremento della sicurezza e la prevenzione della microcriminalità.
Dimostrazione del fatto che molti hanno paura di aprire un’impresa anche per la crescita di questo disagio sociale. Qui possono accedervi molte più attività, e le domande vanno inoltrate entro il 14 luglio.