Cosa sono le obbligazioni e come vengono utilizzate nel trading

Cosa sono le obbligazioni? Come vengono utilizzate nel trading? Approfondiamo le caratteristiche e la struttura di questo strumento.

Obbligazioni

Le obbligazioni sono un debito emesso da uno stato o un’ azienda, quindi  tramite l’acquisto viene prestato denaro a chi ha emesso tale strumento. In cambio l’acquirente riceve un interesse e alla scadenza la restituzione dell’intero capitale.

La qualità di un’ obbligazione viene definita sostanzialmente sulla base di 3 caratteristiche:

  • La durata, che può variare da 6 mesi a 50 anni.
  • L’interesse, ossia quanto viene pagato all’acquirente.
  • Il rating, che è un indice di rischio  emesso da  specifiche agenzie.

Aanalizzando questi fattori, potremmo scegliere l’obbligazione più congrua a noi, tenendo sempre in considerazione che un maggior utile, corrisponde a un maggior rischio.

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Obbligazioni corporate e statali

Esistono due gruppi principali in cui si dividono le obbligazioni: quelle corporate, ossia aziendali e quelle emesse dagli stati.

Le obbligazioni statali sono emesse dagli stati e generalmente sono più affidabili rispetto a quelle emesse dai soggetti privati. Servono allo stato per finanziare le proprie attività, dato che la sola tassazione non è sufficiente a mantenere in vita tutti i servizi statali. Non sono completamente prive di rischi, perché molto dipende dallo stato che emette le obbligazioni. Com’è facile immaginare, stati con crisi o destabilizzazioni socio-politiche offriranno rendimenti più alti ma anche un maggior rischio di insolvenza.

Le obbligazioni corporate invece sono emesse dalle aziende che utilizzano di norma questa liquidità per finanziare la vita dell’azienda stessa. In questo caso dobbiamo sempre monitorare attentamente cosa andiamo ad acquistare considerato che stiamo trattando di aziende private e pertanto hanno certamente un rischio più elevato rispetto agli stati.

Chi investe in obbligazioni? Uno strumento per tutti

Esistono diversi tipi di investitori che possono essere attratti dalle obbligazioni, perché questi strumenti hanno caratteristiche che possono incontrare molteplici esigenze. Abbiamo obbligazioni con rendimenti dell’1% all’anno con rischio quasi nullo, e altri prodotti con rendimenti molto elevati ma rischi sicuramente crescenti. Le obbligazioni possono essere dunque uno strumento adatto sia al soggetto risparmiatore che speculatore, a seconda del ruolo che si decide di ricoprire.

Le obbligazioni nel trading

Come moltissimi altri strumenti, anche le obbligazioni sono interessanti per il trading: sono stati creati strumenti appositi per poterle lavorare come CFD e Futures sulle principali obbligazioni statali del mondo, per esempio il Treasury americano, il Bund tedesco e il BTP italiano. Con questa metodologia di investimento si andrà a lavorare sulla variazione del prezzo delle obbligazioni.

obbligazioni

I broker migliori per le obbligazioni

In questo caso dobbiamo prima comprendere cosa vogliamo fare con questo strumento, se trading o risparmio/speculazione.

Per il trading, prima di scegliere il broker dobbiamo scegliere se operare in CFD o Futures. Molto dipende dalle nostre possibilità economiche, infatti i Futures sono certamente strumenti più pesanti rispetto ai CFD.

Più o meno tutti i broker ci permettono di operare con i CFD. Di solito è opportuno scegliere quelli più solidi e conosciuti, come Ava Trade, IG Markets, Swissequote etc.

Per quanto riguarda i futures, dato che generalmente gli obbligazionari più lavorati dagli italiani sono il Treasury americano, il Bund tedesco ed il BTP italiano, possiamo contare su quasi tutti i broker nazionali e internazionali.

Qualora si fosse interessati ad investire direttamente in obbligazioni la scelta migliore è quella di appoggiarsi alla propria banca di riferimento.

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