Pannelli fotovoltaici di terza generazione per tutti, la svolta per tagliare definitivamente la bolletta

Arrivano i pannelli fotovoltaici di terza generazione mentre i ministri dell’energia trovano l’intesa su rinnovabili ed efficienza energetica.

La direttiva Fit for 55 sulla promozione delle energie rinnovabili e quella della direttiva sull’efficienza energetica è stata riconfermata portando l’obbiettivo della loro presenza dal 32 al 40%

alternative pannelli fotovoltaici
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I governi hanno deciso di portare l’obiettivo vincolante per il 2030 a livello comunitario dal 32 per cento attuale al 40%. Sull’efficienza energetica, il Consiglio ha concordato di ridurre il consumo di energia del 36% per i consumatori finali e del 39% per quelli primari.

Siamo vicini a una importante svolta sul modo di consumare ma soprattutto produrre energia da fonti rinnovabili. È un chiaro segnale di questo anche l’attenzione che la ricerca e gli investimenti hanno messo nei confronti del loro sviluppo tecnologico. I sistemi per produrre energia alternativa ai carburanti fossili hanno reso più sostenibili ed efficienti i pannelli fotovoltaici.

Pannelli di terza generazione; le caratteristiche e i vantaggi

I pannelli di terza generazione, sono costituiti da materiali come perovskite e grafene e altri materiali bidimensionali. Lo sviluppo tecnologico è in grado di rendere le tecniche e gli impianti per produrre energia rinnovabile sempre più affidabili ed economici. Lo dimostrano 9 mesi di test condotti dai ricercatori italiani dell’Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia e con il CNR. I test effettuati su un piccolo parco solare sperimentale, hanno portato alla produzione di una potenza in uscita superiore a 250 watt, simile a quella sviluppata da 60 celle di silicio cristallino assemblate in pannelli solari.

I nuovi pannelli solari possono performare anche a temperature molto elevate riducendo la dispersione con un ciclo di vita che li rende più ecologici. I dati dimostrano che produrre 1 chilowattora di elettricità con questa tecnologia ha un’impronta ambientale inferiore di circa il 50% rispetto all’utilizzo dei sistemi attualmente utilizzati in Europa.

L’energia solare è un chiaro esempio di come i progressi tecnologici hanno influito anche sul costo dei pannelli solari; dal 1977 a oggi questi sono diminuiti di oltre il 99%. Lo stesso è avvenuto per i costi e la diffusione dell’eolico, delle batterie elettriche e di altre tecnologie affini. Negli ultimi tempi sono state avanzate diverse proposte per sfruttare l’energia solare sostituendo i pannelli fotovoltaici.

Tra le altre alternative per sfruttare l’energia solare esistono in commercio piastrelle che permettono di catturare l’energia solare e convertirla in energia elettrica. L’impianto fotovoltaico risulta minimalista, con il vantaggio di lasciare quasi invariato il volume esterno dell’abitazione. In questo modo, ogni singola piastrella dotata di un doppio sensore di silicio, riesce a catturare l’energia e alimentare il fabbisogno di consumo a seconda della superficie impiegata.

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