Pensione a 58 anni: sono queste le reali possibilità che non tutti conoscono

Pensione a 58 anni non è un’utopia, ma le reali possibilità sono queste e non tutti le conoscono. Analizziamo tutte le misure. 

Pensione a 58 anni
Pensione a 58 anni

Un Lettore chiede agli Esperti di Trading.it, se è possibile accedere alla pensione a 58 anni di età, in quanto lo riporta a gran voce il web, In effetti, la nuova misura nella Legge di Bilancio che prevede l’accesso al pensionamento anticipato a 58 anni è la proroga dell’Opzione Donna. Ma ci sono anche altre misure che permettono di uscire dal lavoro a 58 anni di età e sono già in vigore. Si tratta del prepensionamento, della pensione per casalinghi, la pensione anticipata ordinaria e per i lavoratori precoci. Analizziamo nel dettaglio tutte le misure che permettono l’accesso anticipato.

Pensione a 58 anni: sono queste le reali possibilità

Con l’ingresso della Riforma Fornero nel nostro sistema previdenziale ha creato molto scompiglio e uscire dal mondo del lavoro a 58 anni di età sembra quasi un’utopia. Ma esistono attualmente misure previdenziali vigenti che pochi conoscono. Ricordiamo inoltre, che categorie speciali, come ad esempio i lavoratori del Comparto Difesa, soccorso, sicurezza e gli sportivi professionisti, accedono alla pensione con trattamenti agevolati. Pensione senza età e senza paletti: 41 anni di contributi, ma lo sanno in pochi

Poi, un’altra categoria di tutela che permette l’accesso anticipato sono gli invalidi, infatti possono accedere alla pensione inabilità senza requisito di età minimo o alla pensione di vecchiaia anticipata già a 56 anni (donne) e 61 anni (uomini), Ma ritorniamo a noi, quali sono le possibilità di uscita a 58 anni di età? La prima misura pensionistica di cui tanto parla il web, è la pensione anticipata dedicata alle donne: “Opzione Donna”.

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Opzione Donna nel 2022

Questa misura permette di accedere alla pensione anticipata con 58 anni di età se lavoratrici dipendente e 59 anni di età se lavoratrici autonome. È richiesto un requisito contributivo di 35 anni e i requisiti, secondo la bozza della Legge di Bilancio, devono essere perfezionati al 31 dicembre 2021.

Prevista anche una finestra di 12 mesi per le lavoratrici dipendenti e 18 mesi per le lavoratrici autonome. Questa misura è calcolata interamente con il sistema contributivo. Precisiamo che la proroga non è ancora effettiva, bisogna attendere l’approvazione della Legge di Bilancio con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Pensioni senza limiti di età solo con i contributi

Tra le possibilità di uscita dal lavoro con 58 anni di età è possibile con la pensione anticipata ordinaria solo con un requisito contributivo di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Poi, anche la pensione per i lavoratori precoci con 41 anni di contributi permette l’accesso senza limite di età. Ma in questo caso è richiesto, oltre i 41 anni di contributi, anche un anno di contributi prima del diciannovesimo anno di età e il lavoratore deve far parte di una delle quattro tutele previste dalla legge.

Le due misure prevedono una finestra di tre mesi dal perfezionamento dei requisiti.

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