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Economia e Finanza

Pensione anticipata e guadagni sino e più di 5 mila euro: in quali casi e rischi

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Quali aspetti sapere circa redditi di lavoro autonomo e pensione anticipata: limiti, rischi, quando si può superare 5 mila euro e dettagli

Quando si parla di pensione anticipata tanti e diversi sono gli aspetti che possono destare attenzione, come nel caso del reddito da lavoro autonomo,  il cui cumulo non è possibile oltre i 5mila€, sebbene in alcuni casi si possa andare oltre. Ma quando, quali i rischi e aspetti che non tutti sanno.

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Coloro che sono andanti in pensione oppure vi andranno mediante Quota 100 e Quota 102, è a conoscenza del fatto che non potrà più svolgere attivilavorativa, dal momento che la conseguenza è la sospensione della pensione anticipata coi requisiti stabiliti dalla legge.

Può trattarsi di un aspetto non noto magari a tutti, e in via automatica e periodica vi sono controlli e verifiche da parte di INPS, con l’incrocio tra pensioni e dati dell’anagrafe tributaria, e con redditi di lavoro che, nel caso, saltano subito all’occhio. A parlarne in merito è Investireoggi.it

Ecco allora a seguire alcuni dettagli rispetto a pensione anticipata e limite reddito di lavoro, e in quali casi si potrebbe guadagnare più di cinquemila €.

Pensione anticipata: limiti reddito da lavoro e guadagni oltre 5 mila €

ll tema della pensione anticipata è vario, e diversi possono essere spunti di approfondimento in merito, come nel caso ad esempio dell’uscita dal lavoro 5 anni prima: come funzione e chi può, i dettagli.

Ma, al contempo, quali sono le possibilità e le alternative in merito alla pensione senza contributi, cosa sapere su prestazioni assistenziali e quali aspetti vanno approfonditi, i particolari.

Tornando al tema in oggetto, approfondito da Investireoggi.it, vi è un limite posto da parte del legislatore al di sotto di cui può esservi ancora la possibilità di un guadagno. Le pensioni mediante Quota 100 e 102 sono cumulabili con redditi da lavoro autonomo sino a 5mila€ lordi all’anno. Si tratta di una soglia che vale per il periodo che va tra decorrenza della rendita anticipata e il compimento dell’età pensionabili per quanto attiene il trattamento di vecchiaia.

I titolari delle rendite, nel momento in cui svolgessero lavoro autonomo, devono occuparsi della presentazione di una dichiarazione reddituale all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Pur se si trattasse di redditi non influenti ai fini del divieto di cumulo, oppure derivanti da attività di lavoro svolti in periodi che precedono la decorrenza della pensione.

Ad esser esclusi, in ogni caso, i redditi da lavoro dipendente, tanto full che part-time. In tal caso l’Istituto va a sospendere la pensione d’ufficio anche senza le dichiarazioni dei pensioni che danno il via ad una nuova attività di lavoro.

Per quanto riguarda i redditi da dichiarare, i quali siano cumulabili con la pensione anticipata, si tratta di quelli che derivano da attività di lavoro subordinate e autonomi sino a 5mila€. Ad essere non influenti, si legge, i redditi che servano da indennità per cariche pubbliche, o ancora da attività socialmente utili.

E ancora, le indennità sostitutive del preavviso, quelli di impresa non legati ad attività lavorativa. Poi, i compensi che si percepiscono inerenti l’esercizio della funzione di sacerdote e le indennità che si percepiscono in relazione all’esercizio della funzione del giudice di pace e così via.

Ad essere compresi, anche i compensi inerenti l’attività sportiva dilettantistica, e questi redditi poi, sino ad un certo importo non sarebbero rientranti neppure nel reddito complessivo che va a determinare le aliquote IRPEF. Per tali tipi di reddito, sino a 10mila€, viene spiegato, non vi sarebbe imposizione fiscale e per tale ragione non figurerebbero tra i redditi imponibili e vi sarebbe la possibilità anche di non dichiararli.

Dunque, chi percepisce la pensione con Quota 100 oppure 102, potrebbe cimentarsi in attività di tale tipo senza incorrere in rischi di sospensione, ma in ogni caso si sottolinea e si consiglia comunque, prima di ogni altra cosa, di consigliarsi con gli esperti del campo e professionisti del settore onde evitare rischi e per una maggiore cautela e sicurezza in merito.

Questi, alcuni dettagli generali al riguardo; è opportuno tuttavia informarsi ed approfondire il tema ed informarsi circa i vari aspetti, per ulteriore chiarimenti circa eventuali dubbi e per saperne di più, anche tramite confronti con soggetti competenti in materia.

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