Pensione+integrativa%2C+da+oggi+%C3%A8+possibile+anche+con+Poste+Italiane%3A+ecco+come+fare
tradingit
/pensione-integrativa-poste-italiane/amp/
News

Pensione integrativa, da oggi è possibile anche con Poste Italiane: ecco come fare

Published by

La pensione integrativa è un’ottima alternativa per coloro che vogliono una maggiore serenità in vecchiaia: da oggi è possibile accumularla anche con Poste Italiane. Ecco tutte le informazioni necessarie.

Anticipo TFS – TFR e pensione anticipata Quota 102

Molti lavoratori di oggi decidono di iniziare a finanziare un fondo di pensione integrativa per passare una futura vecchiaia con qualche serenità in più. In molti, infatti, non hanno maturato il numero di contributi giusti e potrebbero ricevere una pensione davvero minima. Per questo motivo si ricorre alle integrazioni che assicurano un ulteriore assegno mensile.

Da oggi questa grande opportunità è data anche da Poste Italiane attraverso l’istituzione di un servizio ad hoc. Ecco di cosa si tratta e come fare: di seguito tutte le informazioni del caso.

Pensione con legge 104 nel 2022: tutte le possibilità con uscita da 56 a 63 anni

Pensione integrativa da Poste Italiane: ecco tutto quello che c’è da sapere

Si chiama Postevita ed è il nuovo servizio di Poste Italiane che vi permetterà di accumulare e poi ottenere una pensione integrativa. Senza dubbio, questa è un’ottima occasione per coloro che sanno di ricevere un futuro assegno previdenziale minimo o comunque poco sostanzioso.

Questo importante strumento permetterà dunque, a tantissimi risparmiatori di avere a disposizione una previdenza complementare: risparmierete prima per poter disporre, da anziani, di un assegno aggiuntivo che potrà permettervi un migliore tenore di vita.

Il programma previsto dalle Poste di compone, dunque, di tre fasi: una fase di stipula, una di accumulo e, infine, la maturazione dei requisiti. 

Nella fase di stipula sarà possibile scegliere in base alle proprie esigenze quanto si vorrà versare mensilmente o annualmente. Tale importo di contribuzione potrà essere agevolmente modificato durante la fase di accumulo. In questa fase, inoltre, i versamenti potranno essere effettuati sia negli Uffici Postali, sia comodamente online.

INPS: assegno di 516 euro al mese dai 57 anni fino alla pensione di vecchiaia, domanda nel 2022?

Infine, dopo aver versato 5 anni di contributi, si potrà scegliere in qualsiasi momento se continuare a contribuire o richiedere già il riscatto dell’importo complementare.

Quali sono i costi previsti

I costi della pensione integrativa proposta da Poste Italiane non sono relativi alla fase di adesione, ma solo a quella di accumulo. Per i primi 15 anni di versamenti, infatti, le spese sottoposte saranno del 2,5%: dopo i 15 anni, però, non vi sarà più alcun costo. 

Non sono previsti, poi, costi sui flussi derivanti da TFR nè sui contributi versati dall’eventuale datore di lavoro. L’aliquota annua trattenuta dal rendimento della Gestione Separata ammonta, invece, all’1%.

Infine, la commissione annua di gestione del Fondo Interno Assicurativo sarà pari all’1% del Valore Complessivo Netto del Fondo. 

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Guadagno sicuro in 4 anni con il buono garantito dallo Stato che fa crescere 5.000 € fino a 5.454 €

Il nuovo Buono Postale Premium 4 anni è pensato per chi vuole un investimento sicuro,…

10 ore ago

Buste paga più alte per i dipendenti pubblici con aumenti fino a 650 € e arretrati

Gli aumenti degli stipendi statali previsti nei prossimi anni cambieranno la busta paga di oltre…

22 ore ago

6 difetti nascosti che secondo la Cassazione rendono inutile la clausola visto e piaciuto nelle auto usate

La vendita di un’auto usata è sempre un passaggio delicato che può nascondere insidie legali…

1 giorno ago

I 7 errori di notifica delle cartelle esattoriali che possono renderle nulle secondo la Cassazione

Le cartelle esattoriali sono centrali per la riscossione dei tributi, ma errori come un indirizzo…

2 giorni ago

7 bonus fiscali confermati dall’Agenzia delle Entrate nel 2025 che cambiano le spese di famiglie e imprese

Bonus e agevolazioni fiscali 2025 porteranno importanti novità per famiglie e imprese italiane. L’Agenzia delle…

2 giorni ago

2 BTP quotano sotto 77 € e garantiscono un rendimento netto superiore al 3%

I rendimenti dei BTP a lunga scadenza tornano protagonisti con valori che superano il 3%,…

3 giorni ago