Pensioni+2023%2C+novit%C3%A0+in+arrivo%3A+dal+26+settembre+cambia+tutto
tradingit
/pensioni-2023/amp/
Economia e Finanza

Pensioni 2023, novità in arrivo: dal 26 settembre cambia tutto

Published by

Dopo l’elezione del nuovo esecutivo ci saranno grandi novità in arrivo, soprattutto per quanto riguarda l’argomento pensioni 2023.

In vista delle elezioni del 25 settembre e della nomina di un nuovo esecutivo, che salirà al Governo, i molti si domandano se avverrà una riforma delle pensioni che andrà a sostituire l’attuale legge Fornero.

Canva

Attualmente, il sistema pensionistico italiano prevede un rigido regime che consente di ritirarsi dal lavoro a 67 anni di età a prescindere dal genere del lavoratore.

Si tratta di un requisito anagrafico estremamente alto, che per anni è stato aspramente criticato. Nel corso degli anni, molti lavoratori prossimi alla pensione hanno potuto accedere a diverse misure di pensionamento anticipato. Tuttavia, questi strumenti sono stati utilizzati solo dai lavoratori che erano in possesso di specifici requisiti.

Dunque, per la maggior parte dei futuri pensionati è stato necessario attendere il raggiungimento di 67 anni di età.

Al momento, le forze politiche sono in piena campagna elettorale. Pertanto, si susseguono le promesse in merito ad una possibile riforma del sistema pensionistico. Tuttavia, è giusto ricordare che cambiare drasticamente il sistema di pensionamento è un’opzione inverosimile.

Pertanto, difficilmente il nuovo esecutivo riuscirà, nel giro di pochi mesi, a sostituire completamente la legge Fornero. Fermo restando che è plausibile attendere una modifica graduale del sistema previdenziale.

Pensioni 2023: cosa dobbiamo attenderci

In attesa che il nuovo esecutivo salga al potere e inizi ad attuare il suo programma elettorale, possiamo ipotizzare quali sono le opzioni a cui andremo incontro.

Fino al 31 dicembre 2022, alcuni lavoratori avranno la possibilità di sfruttare le misure di pensionamento anticipato. In questo modo, i futuri pensionati del 2023 potranno dribblare la riforma Fornero.

Per il prossimo anno, invece, la riforma di pensionamento di vecchiaia attualmente in vigore tornerà in auge. A meno che il nuovo esecutivo non prorogherà le forme di pensionamento anticipato o non ne promuoverà di nuove.

Alcuni sindacati stanno spingendo da anni per la riforma del sistema pensionistico e l’introduzione di una misura che consenta di ritirarsi dal lavoro a 62 anni di età con 20 anni di versamenti contributivi.

In questo modo, il lavoratore avrebbe la possibilità di scegliere in maniera autonoma se uscire a 62 anni o a 67 anni di età.

Sebbene, la proposta sembri essere estremamente interessante, occorre sperare che trovi il placet della forza politica di maggioranza, che salirà al Governo dopo il 26 settembre.

L’idea di potersi ritirare dal lavoro a 62 anni di età con 20 anni di versamenti contributivi sembra essere estremamente interessante. Tuttavia, lascia molti dubbi la questione relativa all’impatto che questo sistema pensionistico avrebbe sulle casse statali.

Floriana Vitiello

Aspirante giornalista. Si occupa della stesura di articoli per il web da oltre 5 anni. La scrittura è la sua più grande passione. Dopo diversi progetti editoriali in veste di Ghostwriter, approda su Trading.it e si dedica all’elaborazione di testi riguardanti pensioni, fisco e tasse. Impegnata in diversi progetti editoriali.

Recent Posts

Sono inabile al 100%, posso lavorare? Quando il verbale dell’INPS decide il destino professionale

C’è chi, pur dichiarato inabile al 100 %, si ritrova al centro di un paradosso:…

1 minuto ago

I 7.000 miliardi nascosti che potrebbero far decollare Wall Street: quando il pessimismo vacilla

Una tensione sottile accompagna gli investitori: c’è chi parla di ribassi improbabili, chi invece punta…

60 minuti ago

Bonus INPS: serve il QR Code ma niente panico, usarlo è facile e vale tanti soldi

Rivoluzione tecnologica con il nuovo Bonus INPS: accesso facilitato a oltre 50 servizi digitali. Arrivano…

3 ore ago

Assegno sociale 2025: chi ha debiti con l’INPS rischia il blocco dell’importo? Facciamo chiarezza

L'Assegno sociale può essere trattenuto dall'INPS in caso di debiti con l'Istituto di Previdenza? Il…

4 ore ago

Bonus scuola 2025-2026: un sacco di soldi ma scadenza scomoda, meglio preparare le carte

Arriva il Bonus scuola 2025-2026, soldi e benefici per i giovani, ma occhio ai termini,…

7 ore ago

Cinque anni recuperati e pensione più alta: il doppio vantaggio della pace contributiva

Un anno di lavoro mai riconosciuto può sembrare perso per sempre. Eppure, oggi esistono strumenti…

10 ore ago