Permessi+104+per+familiari%3A+sono+concessi+anche+se+il+parente+%C3%A8+ricoverato%3F
tradingit
/permessi-104-per-familiari-in-caso-di-ricovero/amp/
News

Permessi 104 per familiari: sono concessi anche se il parente è ricoverato?

Published by

I permessi 104 per familiari servono per dare modo di assistere parenti disabili. Ma se il paziente è ricoverato si può comunque usufruire dei giorni che spettano? Facciamo chiarezza.

Adobe Stock

La Legge 104 permette di usufruire di agevolazioni, esenzioni e anche permessi di lavoro retribuiti non solo all’invalido civile titolare del benefit, ma anche ai suoi parenti. Un genitore, un fratello, un coniuge, oppure un tutore. Servono al lavoratore dipendente che ha ha carico una persona disabile, per assisterla nella quotidianità, o per condurla alle visite ad esempio. Sono permessi preziosi perché ovviamente la famiglia che si trova in una situazione già difficile non potrebbe permettersi di perdere anche il lavoro a causa di continue assenze. Ovviamente, la Legge dispone regole precise, per evitare che i lavoratori usino i permessi in modo inadeguato.

Quanti giorni di permessi 104 per familiari spettano per legge

Secondo le normative vigenti e più in particolare dell’articolo 33 della legge 104/1992, al lavoratore che assiste il parente disabile così come all’invalido stesso, sono concessi 3 giorni al mese, retribuiti. In taluni casi questi 3 giorni possono essere utilizzati anche scalando alcune ore, quindi una formula molto comoda. Si può lasciare il posto di lavoro giusto per il tempo di una visita, ad esempio, senza compromettere l’intera giornata. Idem per il disabile che può assentarsi qualche ora senza sprecare tutto il monte ore previsto dal suo contratto per il giorno. Ci sono però delle eccezioni. Ad esempio, se il disabile è ricoverato presso una struttura, il familiare può usare i permessi comunque? Andiamo a scoprire cosa prevede la legge.

In caso di ricovero come funziona?

Bisogna subito precisare che se il disabile è ricoverato in una struttura a tempo pieno, al familiare non vengono più concessi i permessi 104. Questo perché, ovviamente, si presume che il paziente trovi nella struttura tutto l’aiuto di cui ha bisogno. Al momento delle dimissioni, ricominceranno ad essere concessi i permessi retribuiti. È anche vero, vista la vastità di situazioni che si possono presentare quando una persona soffre di una grave disabilità, che sono previste alcune eccezioni.

Ad esempio, se il disabile è minorenne. Infatti durante il ricovero i minori devono essere obbligatoriamente seguiti dal genitore o parente che lo accudisce. Può anche capitare che le tipologie di assistenza della struttura presso cui è ricoverato il paziente non offrano una formula continuativa. Ecco che allora il familiare ottiene i permessi proprio per coprire quelle “finestre” non garantite dalla struttura. O ancora, se il paziente è in degenza in stato vegetativo o in punto di morte, anche in quel caso i permessi vengono riconosciuti. Infine, se il paziente deve comunque uscire dalla struttura per effettuare esami specialistici, il familiare può assisterlo usufruendo dei permessi concessi dalla 104.

Recent Posts

Condominio: mi hanno impedito di fare causa anche se avevo ragione, la legge glielo permette

La sentenza del Tribunale di Firenze avvia la gestione delle liti in condominio: ecco perché…

41 minuti ago

Volatilità sui mercati: le migliori mosse di investimento delle banche di affari da valutare ora

Giugno non è mai solo un mese qualunque. Per chi osserva da vicino i mercati…

2 ore ago

Questo è il momento per puntare su queste azioni? Wall Street è divisa

Una discesa da 249 fino a 168 può far storcere il naso, ma quanto è…

3 ore ago

Testamento e criptovalute: sono finito nei guai perché le cose sono più complesse del previsto

Indicazioni per la gestione delle criptovalute nel testamento, come evitare guai che fanno perdere tutto.…

4 ore ago

Hai venduto la macchina? Occhio al Fisco e all’ISEE: ecco cosa rischi

Vendere un’auto può sembrare un’operazione semplice, ma sotto la superficie si nascondono dubbi e regole…

5 ore ago

Multa per il cellulare alla guida: mi sono salvato con questa nuova sentenza che mi ha dato il mio amico fissato coi motori

È stata l'ordinanza n. 12925 del 14 maggio 2025 della Cassazione a tratta la multa…

6 ore ago