Rimborso ritenute pensioni: gli anziani tremano e arriva il chiarimento

Fondamentale l’ultimo chiarimento sul rimborso ritenute pensioni per i contribuenti residenti all’Estero. Come fare la domanda di rimborso senza avere doppie imposizioni.

Domanda di rimborso ritenute e pensioni per cittadino residente all’Estero, ci sono troppi cavilli? Sembra inaspettato, ma il presupposto della nazionalità ai sensi della Convenzione è alla base dell’accoglimento dell’istanza. Nello specifico, per eliminare la doppie imposizioni è intervenuta la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado.

sfondo con monete euro e grafico, e volto anziano
Rimborso ritenute pensioni: gli anziani tremano e arriva il chiarimento- Trading.it

Il rimborso delle ritenute IRPEF sulle pensioni si complica quando entra in gioco un contribuente residente all’Estero. Ai sensi della Convenzione bilaterale tra Italia e Bulgaria, è dovuta intervenire proprio la Corte di Giustizia Tributaria di Primo grado in merito all’eliminazione delle doppie imposizioni.

Questa ha ribadito il principio per cui tra i presupposti formali per l’accoglimento della domanda di rimborso, c’è il possesso della nazionalità bulgara.

Anche la Corte di Cassazione ha espresso lo stesso criterio, essendo la base della decisione della Corte di Giustizia Tributaria di Pescara dopo il ricorso di un contribuente che è fiscalmente residente nel Paese Estero.

Il contribuente si è dimostrato avverso al silenzio-rifiuto dell’amministrazione finanziaria sul rimborso delle ritenute corrisposte in Italia, mentre lui era residente in Bulgaria.

Ma la questione ha un più ampio respiro, poiché rientra nel quadro della riforma di Fiscalità internazionale introdotta dallo stesso Decreto Legislativo n. 209/2023. L’obiettivo è rendere più pratica la gestione delle relazioni fiscali tra l’Italia e l’Estero, in questo caso la Bulgaria.

Le maggiori novità sono legate alle residenze fiscali di persone fisiche, società e enti come i trust. Data la questione di clamore internazionale, come si è conclusa la vicenda per il pensionato residente all’Estero?

Come ottenere il rimborso ritenute pensioni: riferimenti normativi

L’IRPEF differentemente dall’IVA non ha uniformità a livello comunitario, e di conseguenza il Governo italiano per eliminare le doppie imposizioni ha fatto uso delle Convenzioni bilaterali tra Stati, anche con quelli che non sono parte della Comunità europea. L’obiettivo per il pensionato è evitare la doppia tassazione.

persona fa calcoli alla scrivania con calcolatrice e tablet
Come ottenere il rimborso ritenute pensioni: riferimenti normativi- Trading.it

È l’art. 29 della Convenzione tra Italia e Bulgaria a stabilire che le imposte riscosse da uno dei due Stati con ritenuta, sono rimborsate se richieste dall’interessato. Quindi, l’istanza può essere accolta e allegata a un certificato ufficiale che attesti la residenza fiscale del soggetto implicato.

In virtù di quanto espresso al secondo paragrafo dell’art. 29, è l’Autorità competente a rilasciare il documento in questione, e in Italia è il Ministero delle Finanze a farlo.

Infine, è all’art. 1 della Convenzione che si chiarisce che per “residente di uno Stato Contraente” in Bulgaria è qualsiasi persona fisica che ne abbia nazionalità. Quindi, per godere dei benefici espressi all’art. 18 della Convenzione, cioè il rimborso finora delineato, è necessario che il contribuente provi la sua nazionalità bulgara!

Per nazionalità s’intende sia la cittadinanza che la residenza fiscale in Bulgaria. Sebbene non tutte le Convenzioni richiedono la nazionalità come presupposto per l’accoglimento della domanda di rimborso, in questa è fondamentale.

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