Rischiavo di perdere un sacco di soldi! Qual è la differenza tra disponibilità dell’immobile e diritto di proprietà in relazione ai bonus casa?

Tutto quello che c’è da sapere sulla differenza tra disponibilità dell’immobile e il diritto di proprietà.

Sapere di essere in una situazione del genere, lascia non poco senza parole. Perdere soldi non è mai bello, ma di questi tempi si rischia di essere in “rosso” sul lungo periodo. Da qui, si esplica che bisogna conoscere la vera differenza tra disponibilità dell’immobile e il diritto di proprietà, così da comprendere quale possa essere la miglior gestione possibile ed evitare errori che facciamo perdere tutto il patrimonio!

sfondo documento da firmare con casetta in miniatura e ragazzo che pensa
Rischiavo di perdere un sacco di soldi! Qual è la differenza tra disponibilità dell’immobile e diritto di proprietà in relazione ai bonus casa?- Trading.it

C’è chi rischia di perdere un sacco di soldi perché non conosce la vera e concreta differenza tra disponibilità dell’immobile e il diritto di proprietà in relazione ai bonus casa. Si tratta di chi può usufruire delle detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione o anche di altri interventi edilizi.

È una gestione molto importante, poiché ne conseguono dei vantaggi e dei benefici che generalmente, ma soprattutto di questi tempi, non bisogna lasciarsi scappare. Si parla del diritto di proprietà che indica il titolare legale dell’immobile, cioè chi ne è proprietario o nudo proprietario.

Ma anche della disponibilità dell’immobile che si riferisce invece alla detenzione dell’immobile sulla base di un titolo giuridico valido, il quale comprende anche chi ha diritti reali di godimento. S’intende l’uso, abitazione, superficie o usufrutto, ma anche comodatari, locatari, famigliari conviventi che sostengano le spese, ecc..

Cosa comporta la differenza tra disponibilità dell’immobile e diritto di proprietà

Arrivati a questo punto, bisogna analizzare cosa comporta questa differenza tra disponibilità dell’immobile e diritto di proprietà. Si è davanti una distinzione importante perché sul fronte del reale pone in essere delle situazioni specifiche.

sfondo mani che si stringono e oggetti simbolo di legge e casette
Cosa comporta la differenza tra disponibilità dell’immobile e diritto di proprietà- Trading.it

Facendo riferimento ad un contesto di bonus casa, non bisogna essere proprietari per accedere alla detrazione. Basterebbe avere la disponibilità giuridica e materiale della casa e sostenere le spese per i lavori. Ad esempio, un locatario o un comodatario, possono usufruire del bonus con aliquote specifiche.

Da qui, la detrazione segue il possesso reale o la detenzione basata su un titolo valido e le spese sostenute, questo purché vi sia la disponibilità dell’immobile e la documentazione necessaria. Consegue che la detrazione fiscale spetta anche ai titolari di diritti reali o personali di godimento quindi, non solo ai proprietari.

A fare la differenza sono le aliquote che cambiano in base al tipo di diritto o uso dell’immobile. In sostanza, il diritto di proprietà è uguale alla titolarità legale piena o nuda proprietà. Mentre la disponibilità dell’immobile è pari al possesso o alla detenzione di un titolo giuridico che consente l’uso e la gestione, anche senza proprietà.

Per ultimo, si conferma che non rischiava di perdere soldi se aveva titolo di disponibilità valido e documentava le spese, anche senza essere proprietario. Perché il Bonus casa si può ottenere pure con la sola disponibilità dell’immobile, ma serve titolo valido e sostegno delle spese.

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