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Criptovalute

Lo sport più redditizio e il mercato finanziario più ricco di potenziale: Calcio, Criptovalute e serie A

Cosa succederebbe se l’impegno dei grandi investitori confluisse a livello mondiale nel coniugare il business del calcio con quello delle criptovalute?

A livello mondiale lo sport più redditizio è il calcio con un fatturato di 47 miliardi di dollari, rappresenta il 28% del giro d’affari generato dallo sport nel mondo.

Stock.Adobe

Secondo gli analisti il mercato del calcio a livello globale si espandono soprattutto tra i giovani, insieme a criptovalute, NFT, piattaforme di eSports e metaverso, oggi utilizzati da piccoli e grandi club sportivi.

Sono tecnologie che possono accrescere il giro d’affari dell’industria dello sport in Italia. Nel nostro Paese il calcio è senza dubbio lo sport più seguito e praticato. È in grado di generare 78,8 miliardi di euro di ricavi, una cifra equivalente al 3% del Pil italiano.

Al momento a causa del covid e delle prestazioni poco entusiasmanti dei bilanci dei club il calcio italiano ha oggi criticità affrontate solo superficialmente. L’indebitamento delle squadre arriva in totale a 5,4 miliardi di euro secondo la FIGC. L’assenza degli Azzurri è un significativo contraccolpo per l’economia e il calcio italiano. La Nazionale ha oggi un valore stimato di circa 93 milioni all’anno. l’Italia vedrà una riduzione dei ricavi per diritti TV e commerciali, consumi e scommesse sportive.

Criptovalute, NFT e metaverso possono remunerare le associazioni sportive.

Il calcio italiano può tornare a beneficiare di un maggiore coinvolgimento e introiti derivanti da settori ancora poco conosciuti e integrati nell’economia reale. Già oggi alcuni club di calcio si sponsorizzano con Exchange di criptovalute o piattaforme di trading con un giro d’affari che nel mondo ha superato gli 1,5 miliardi dollari tra gennaio 2021 e giugno 2022.

Dalla Juventus con Bitget alla Lazio con Binance, le società si avvalorano della visibilità delle squadre italiane in Serie A con un valore che ha raggiunto i 335 milioni di euro. Un mercato dominato dagli sponsor commerciali che incidono per il 69% degli introiti pubblicitari.

Criptovalute e serie A; come si finanziano oggi i grandi club di calcio

Tra gli altri strumenti che possono essere affiancati al mondo del calcio ci sono i NFT. Asset unici digitali che sono già utilizzati da alcune squadre come la Lazio per emettere biglietti validi per le partite di calcio. Tra gli altri asset digitali che stanno riscuotendo un maggior successo, ci sono i fan token. Si tratta di criptovalute create dai club di varie discipline sportive al fine di interagire con i propri sostenitori. Sono 156 le organizzazioni sportive nel mondo che hanno lanciato un fan token o stretto accordi con aziende del settore. La finalità principale è quella di potere sostenere la propria squadra acquistando e detenendo una criptovaluta che può fungere così da finanziamento in modo simile alle Azioni.

Un sistema semplice con cui squadre particolarmente quotate sono riuscite a ottenere un consenso importante; il Manchester City ha un token arrivato al valore di 13,4 euro. Il Paris St. Germain a 12,9 e l’Inter a 7,6 euro.

Una volontà che ha radici in quello che viene chiamato azionariato popolare. Molto diffuso presso le società calcistiche, è un mezzo per sostenere direttamente la propria squadra di calcio al fine di affrontare con successo le sfide economiche nel connubio moderno tra sport e sponsorizzazioni. Un esempio di azionariato popolare che sembra avere avuto finora successo è quello del Barcellona, che con più di 150.000 soci è in grado di sostenersi finanziariamente e garantirsi un afflusso costante e diretto di capitali. Questo permette anche alle squadre che le modifiche allo statuto, la vendita dei beni societari e le sponsorizzazioni, vadano in accordo con l’immagine e la qualità del club.

In modo più semplice e senza accedere ai mercati finanziari il tutto può essere ottenuto con le criptovalute. Da una parte i club hanno una forte necessità di liquidità e di risorse finanziarie, dall’altra le società del settore crypto devono trovare un modo per farsi conoscere, lo sport e in particolare il calcio, sono una vetrina che garantisce spazio e visibilità.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

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